CITAZIONE
Hotaru Kujo
Silversa Saint della Corona Boreale
Energia Verde
Alzò gli occhi al cielo vedendo che il suo attacco era stato presso a che inutile. Si, non c'era parola migliore.
Sentì la voce del sensei non rimproverarla però le stava ricordando che non l'aveva allenata per nulla, insomma, si aspettava di meglio di meglio.
Chinò lo sguardo verso il terreno con aria imbarazzata.
Non era colpa sua. lei voleva dimostrargli che era diventata brava ma combattere contro di lui le metteva soggezione!
Lei era una semplice Silver Saint mentre lui.. insomma, lui era Nime di Aires! Era un cavaliere D'oro!
Certo, non poteva farsi prendere dalla timidezza e dal timore solo per questo però ci avrebbe provato.
-Si, Nim...-Non potè finire la frase che il cavaliere aveva appena distrutto un masso. A causa di questa azione, l'aria si condensò di una fastidiosa nebbiolina che le copriva in parte il volto.
Doveva stare attenta, sapeva che avrebbe approfittato di quell'evento per attaccarla.
Dopo pochi istanti, ebbe la conferma.
Vide una sfera di energia puntare contro d lei e subito, pensò ad una mossa difensiva.
Il cavaliere della Corona Boreale, allargò le braccia liberando il cosmo creando una barriera intorno a se.
Era una struttura sferica che si manifestava in torno a lei coprendola a 360°. La sfera, era fatta in un materiale a lei consono, facile da usare per la sua armatura: Ghiaccio.
CITAZIONE
Sfera di Ghiaccio: il cavaliere espandendo il suo cosmo genera intorno a se una cortina di ghiaccio che prenderà le sembianze di una sfera. Questa difesa cercherà di difendere il cavaliere da eventuali attacchi fisici e cosmici a 360°.
Se c'era una cosa che aveva imparato da Nime era che la prudenza non era mai troppa. Avrebbe potuto creare una semplice barriera ma il suo istinto le diceva di usare quella mossa.
Era una tecnica semplice ma efficace.
Sentì un tocco pesante sbattere contro la barriera.
Alzò lo sguardo vedendo la sfera proprio di fronte a lei. il ghiaccio, per attutire il colpo, si era incrinato ma non spezzato per fortuna. Probabilmente il suo attacco era stato fatto più o meno al suo livello di energia.
Sobbalzò sentendo nuovamente un rumore di qualcosa che andava a sbattere contro la barriera e per sicurezza, si voltò velocemente accorgendosi che una seconda sfera aveva tentato di colpirla alle spalle.
Anche il quel punto la barriera si era incrinata proteggendola da quell'attacco, diciamo a sorpresa.
Doveva immaginarselo...
Si voltò verso il maestro sentendo ancora il cuore martellarle in petto. Non amava di per me molto gli attacchi alle spalle però Nime le aveva insegnato che un nemico poteva attaccare da qualsiasi punto e le consigliava di usare la Sfera di Ghiaccio come tecnica difensiva.
Aveva capito, lui voleva che lei usasse la strategia ma... ma non aveva idee!
Di sicuro non poteva attaccare così vicino, aveva constato che era inutile. Doveva allontanarsi quel tanto che basta per poter attaccare ma non rischiare di essere colpita così su due piedi.
Si guardò intorno pensando a come poteva aire quando, un idea le passo veloce in mente.
Aveva indietreggiato di qualche passo rispetto all'avversario ma senza mai dargli le spalle. Se lo faceva, la cosa poteva diventare pericolosa.
Alzò leggermente lo sguardo notando il sole. Era puntato quasi al centro del cielo e.. forse... poteva tentare.
Espirò profondamente puntando la mano sul terreno rilasciando una piccola parte del cosmo creando una lastra di ghiaccio che coprì parte del terreno.
Fatto ciò, guardò nuovamente il cielo velocemente per poi innalzare una seconda lastra dal terreno solo che, aveva una inclinazione particolare. Aveva una posizione tale che i raggi riflessi su si essa, colpissero l'avversario al''altezza del viso o almeno, l'intento era questo.
Sperando di essere riuscita in ciò, tentò un secondo attacco.
Ritrasse velocemente la mano portandola all'altezza del viso caricandola di cosmo, il braccio posizionato verticalmente accostato al viso e l'avambraccio perpendicolarmente
Dopo un paio di secondi, raccolse l'energie in quel braccio per poi puntare il pugno contro il maestro come a volerlo colpire solo che da esso, ne fuori uscì una corrente di aria gelida e tra essa, vi erano anche dei cristalli fatti in ghiaccio.
Se fosse riuscita a colpirlo, lo avrebbe in parte congelato e di ghiacci, forse avessero tagliato o lacerato massimo le vesti dato che Nime era molto più avanti di lei in fatto energico ed anche di armatura.
CITAZIONE
Diamond Dust: Hotaru, dopo aver concentrato il suo cosmo nel suo pugno, la indirizza verso l'avversario. Dal suo pugno uscirà una corrente di aria gelida e piena di cristalli di ghiaccio dall'enorme potere tagliente che cercheranno, insieme all'aria, di congelare e di lacerare (limitatamente alle possibilità del livello energetico) l'avversario nel caso in cui ne venga colpito.
CITAZIONE
Mosse offensive usate: Diamond Dust
Mosse difensive usate:Sfera di ghiaccio.
Edited by Mikoto Daisuke - 17/11/2009, 00:10