The Flashback!, REDD's Quest!

Storia: Antares nasce a Manaus, in brasile, ma viene poi abbandonata dai genitori per problemi economici.
A 5 anni diviene così una Nignos de Rua, e vive rubando con altri quattro bambini: Sirya, Lyra, Zephir e Roy (le prime due sono femmine, i secondi maschi).
I nomi se li sono dati i bimbi stessi.
All'età di 15 anni, durante un furto particolarmente sfortunato, Antares e i suoi amici vengono scoperti, e gli spari colpiscono gli altri quattro ragazzini.
Connscia dei popteri curativi dell'armatura di Phoenix, Antares riesce, con strane medicazioni a regalare un'altro mese di vita ai suoi compagni.
In quel mese lei dovrà riuscire a guadagnare l'armatura per salvare i suoi amici.
Antares comincia quindi un lungo addestramento sotto la guida di Alexander di Leo, da cui impara a combattere e ad avere fiducia; per Antares i tempi dell'addestramento sono i più sereni che abbia mai vissuto, nonostante i suoi pensieri la facessero vivere col terrore di non riuscire a salvare i suoi amici. Ma la compagnia del suo maestro sapeva tranquilizzarla in maniera quasi totale.
Dopo l'addestramento però Antares perse il combattimento per l'investitura, e dovette scegliere un'altra cloth: l'aquila. Con questa armatura Antares inizia una serie di battaglie per dimostrare a se stessa di essere diventata forte abbastanza da saper usare il cosmo anche per curare, ma la vittoria tanto sospirata non arriva mai. Il tempo passa, ed è passato quasi un anno da quando Antares aveva cominciato l'addestramento: la cosa è certa: i suoi amici sono morti!
Per Antares lo sconforto è tanto, e lo schock anche: ha fallito tutto: il suo abbiettivo si è distrutto.
Rimane solo un motivo per continuare ad essere cavaliere: Alexander, al quale la ragazzina è affezzionata quasi come se egli fosse suo padre.
Ma un'altra terribile notizia sconvolge la vita e il cuore della giovane: egli è morto in missione, è morto per Athena! Lo schock stavolta è enorme: ormai Antares ha perso anche l'unica persona che le rimaneva, l'unica famiglia!
Antares, scossa dalla notizia, lascia l'armatura ed il grande tempio, vive in grecia come viveva in brasile: tra furti ed espedienti.
Cerca di dimenticare il passato con droghe ed alcool, ma il suo fisico non regge e la giovane viene portata all'ospedale: in stato di coma, durante le operazioni di disintossicazione, la ragazzina rivede, come proiettata davanti a se, la sua vita, e poi la figura del suo maestro che la incita a tornare da Athena, al santuario. Quando Antares, con grande stupore dei medici, si riprende, decide di tornare ad addestrarsi: a difendere Athena, colei per cui Alexander aveva dato la vita: lo scopo del suo maestro sarebbe ora diventato il suo: proteggere Athena fino allla fine. Ma anche la fedeltà ad Athena pian piano svanisce: in fondo la giovane non gli era mai stata realmentene fedele, e il legame col maestro ormai morto non basta a tener viva l'idea di proteggere Athena... Ma non è solo questro e la giovane lo sa bene, durante il suo nuovo apprendistato nel quale ha guadagnato l'armatura dell'Unicorno Antares ha fatto un incontro che le ha cambiato la vita: il Cavaliere che aveva incontrato era Kamuro di Lyra Spectre, alla quale la ragazzina si era pian piano affezionata. Egli era il suo nuovo punto di appoggio, l'unica figura al contrario che al santuario d'Athena, dove detestava i suoi compagni, di cui si fidasse. E quindi, venuta a sapere del cambiamento di armatura di quest'ultimo aveva ben chiara in testa una cosa: passare agli Spectre e prendere finalmente quell'armatura! E poi forse andando nel regno dell'Ade sperava di reicontrare il suo maestro, anche se sapeva che non avrebbe comunque potuto avvicinarsi a lui se la sua armatura fosse stata del violaceo colore degli spectre... Investita dopo un terzo addestramento della tanto agognata armatura Antares finisce però a sfidare un potente spettro che si prende quindi le vestigia, non volendo abbandonarle la giovane decide di ricominciare da capo un nuovo addestramento per avere le fracoltà di sconfiggere l'avversario e riprendersi la Surplice della Lyra.