| Tecniche:
Offensive:
Ali della fenice: Tyler agita le braccia come se fossero ali, per poi riunirle e protenderle dinanzi al suo corpo. Così facendo crea attorno agli arti due vortici di fiamme, lanciandoli poi tramite i pugni e generando due enormi ventate di fiamme unite. L'avversario, se venisse colpito rimarrebbe bloccato nel primo vortice e verrebbe dapprima scagliato in aria con enorme dolore e poi scaraventato pesantemente al suolo dalla parte della testa, bloccato dal secondo vortice. I due vortici sono legati ed indivisibili; il vento di fiamme intrappola l'avversario e lo segue e guida sia nella fase ascendente che nella fase discendente, fino all'impatto col suolo, senza fargli perdere velocità neanche per un istante. L' aria diventa irrespirabile a causa del calore eccessivo e la temperatura dell'area di combattimento aumenta notevolmente.
Fantasma diabolico: Tyler concentra il suo cosmo sulla nocca del dito medio del pugno chiuso, sebbene possa concentrarlo anche sulla punta dell'indice, ma sempre della mano destra. Da lì il giovane farà fuoriuscire un raggio alla massima velocità diretto alla testa dell'avversario. Il nemico, se fosse colpito, aprirebbe totalmente la sua mente a Tyler, il quale riuscirebbe a leggergli dentro. Subendo il colpo, il malcapitato, nella sua fantasia, vivrà il suo peggiore incubo come se fosse reale e si stesse svolgendo in quel preciso istante attorno a lui, rimanendo totalmente inerme per un determinato periodo. Chi riesce a sopravvivere si ritrova spossato e indebolito, con l'effetto ulteriore di ritrovarsi a lanciare tecniche sia difensive che offensive affievolite e depotenziate.
Piume della fenice: Tyler può prendere le piume che adornano il suo Cloth e, stringendole nel pugno, le carica di cosmo, rendendole ardenti e infiammate agli occhi dell’ avversario. Una volta lanciate si dirigono verso il bersaglio prescelto, seguendo una traiettoria non per forza lineare. Ogni piuma è estremamente tagliente e se si conficca nel suo bersaglio, questa deflagra ed esplode, distruggendosi. Le piume che esplodono vengono perse fin quando il Cloth della fenice non si rigenera, mentre quelle che non esplodono possono venire recuperate da Tyler e riposte nella coda e/o successivamente riutilizzate.
Taglio infuocato: Tyler concentra il suo cosmo nell’ indice e nel medio della mano utilizzata per sferrare l’attacco, poi unisce le due dita e, mantenendo avambraccio e polso dritti, fa un movimento obliquo, partendo dal lato del bacino opposto al braccio utilizzato e concludendo con la massima distensione del braccio verso l’alto e nel lato opposto a quello del bacino utilizzato, oppure partendo dal lato del bacino uguale al braccio utilizzato fino ad arrivare alla massima distensione del braccio verso l’alto e nel lato opposto a quello del bacino utilizzato, con il quale lancia una sferzata di fuoco, che squarcerà il terreno e si scaglierà contro il nemico o verrà semplicemente lanciato verso di esso.
Inferno: Tyler sferra un violento pugno verso il suolo, liberando gran parte del suo cosmo per creare da sotto il terreno dei violentissimi turbini di fuoco, che sgorgano da ogni angolo della zona occupata dai nemici, tentando di sorprenderli e avvolgerli. Chi dovesse essere colpito verrà scagliato verso l’alto, per poi precipitare rovinosamente verso il terreno estremamente danneggiato, indebolito fisicamente ed ustionato, in particolare nelle zone non coperte dall'armatura.
Tempesta di fuoco: Tyler alza entrambe le braccia sopra la testa facendosi avvolgere da fiamme spaventosamente vaste ed incandescenti, poi da esse lancia contro il nemico una scarica di sfere di fuoco grandi quanto il torso di un uomo adulto. Oltre a voler carbonizzare l'avversario con il semplice impatto o le esplosioni successive, questa tecnica mira anche ad alzare notevolmente la temperatura circostante, creando difficoltà respiratorie e sofferenze per l'immenso calore sprigionato a causa delle fiamme presenti ovunque, che bruciano in maniera insistente. Tutto il campo di combattimento sembrerà essere un enorme girone infernale, dal quale non vi è modo di sottrarsi fisicamente in maniera normale. Ci vuole diverso tempo, affinché le fiamme si spengano da sole.
Pioggia rossa del dolore: Tyler alza le braccia al cielo e, senza mirare in una direzione precisa, fa partire dalle mani due palle di fuoco che crescono
Pioggia rossa del dolore: Tyler alza le braccia al cielo e, senza mirare in una direzione precisa, fa partire dalle mani due palle di fuoco che crescono man mano che salgono e, raggiunta una certa altezza, esplodono facendo piovere lapilli sul campo di battaglia che provocano fastidi ed ustioni a chiunque non sia immune dal fuoco. Lo scopo di questo attacco è rallentare e disorientare il nemico per 2 o 3 turni.
Difensive:
Sfera fiammeggiante : il cavaliere crea attorno a se una sfera di cosmo rivestita dal fuoco che lo protegge a 360° da attacchi cosmici e fisici. Se questa difesa collassa, esplode e deflagra verso l'esterno, rendendo l' aria irrespirabile a causa del calore eccessivo.
Muro di fuoco: il cavaliere stende le braccia in avanti, caricando parte del cosmo in esse, dopodiché materializzerà una solida barriera di fiamme cosmiche altamente impenetrabili, mirata a bloccare colpi sia cosmici che di altro genere, proteggendo il Saint. Dopo che avrà fatto il suo dovere, la barriera, qualora Tyler voglia contrattaccare, esploderà violentemente in direzione del nemico, con l’ obiettivo di inglobarlo al suo interno, ustionandolo e infliggendogli atroci sofferenze, dovute all’ eccessivo calore.
Finale:
Supernova: il cavaliere, dopo aver concentrato tutto il cosmo rimanente dentro di se ed averlo compresso nel braccio, crea una sfera di pura energia, con un diametro che varia a seconda del cosmo utilizzato, dal calore e dalla potenza distruttiva identiche a quelle di una stella in esplosione. Questa poi verrà scagliata dal Saint alla massima velocità possibile (anche mentre è in corsa) contro l' obiettivo, creando una grande area di devastazione nel punto d’impatto. A causa dell'immenso calore sprigionato e della spaventosa onda d' urto, è in grado di fondere anche i materiali più resistenti e di spazzare via qualunque cosa.
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