Demoni dell'illusione, Ruolata antecedente alla Semifinale

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Denyel
view post Posted on 23/12/2009, 19:19 by: Denyel




Qualcosa di molto strano



CITAZIONE
Nome: Gerald
Armatura: God Robe di Zeta Ursae Maioris Alcor
Energia: Verde

SPOILER (click to view)
*Narrato*
Parlato
Pensato
Parlato Altrui


Che delusione...

*Seduto con le mani sotto al mento, Gerald sbuffò. Terminato lo scontro, era davvero deluso da quel combattimento così facile, durato così poco.
La Tigre Bianca di Asgard era forte, e forse aveva i requisiti giusti per vincere il Torneo.
All'improvviso si sentì strano, come colto da qualcosa impossibile da definire, mentre poco lontano, sentì qualcuno battere le mani.
Il tutto successo proprio davanti ai suoi occhi. Infatti, un uomo molto strano, aveva fatto la sua apparizione in quel luogo, ma la cosa ancora più strana, era che Gerald non lo aveva sentito avvicinarsi.*

Sarà un'illusione immagino...

*L'uomo era vestito completamente di bianco, e sembrava che sul viso stesse piangendo lacrime verdi, anche se era evidente che stava sorridendo. Era una sorta d fantasma??
Qualcosa però, accecò Gerald, facendolo mettere le mani agli occhi.*

Merda!!!

*Una luce bianca molto accecante e luminosa, era apparsa all'improvviso in quella sala.
Appena la luce terminò, il God Warrior mise a fuoco piano piano, e si accorse che era da un'altra parte.*

Dove diavolo sono ora??che palle queste dannate illusioni, pensavo mi fossero passate...

*Gerald non riuscì a capire se era un'illusione della sua mente, come già in passato gli successe, o se non centrava nulla.
Vedendo ormai abbastanza bene, vide che era in un posto completamente bianco, ma era da solo, anzi a dire il vero, qualcuno c'era, il fantasma misterioso vestito di bianco c'era ancora.
Sempre sorridendo, parlò.*

Finalmente siete giunti davanti a me, avrei sperato foste di più ed invece ... deludente, molto deludente

*Se non fosse che Gerald si sentì immobilizzare da una strana forza misteriosa, avrebbe attaccato l'uomo mascherato, ma era impotente e rimase fermo.*

Bastardo, liberami che ti faccio a pezzi, non ho paura di queste stupidi illusioni!!Con chi stai parlando??qui ci sono solo io idiota!!

*Inizando a sudare sentendo una strana forza emanare da quel posto e da lui, non si arrese.
Si guardò attorno quel poco che bastava a vedere se davvero era da solo, e fù così. Quindi perchè parlava al plurale??
Poi riprese a parlare.*

Beh, che dire, il divertimento è appena cominciato, vedremo chi di voi sopravviverà contro di me

*Ancora parlò al plurale, ma davvero era da solo Gerald??e se davvero ci fosse qualcuno nascosto magari??troppe stranezze, ma decise di non pensarci, poco importava, da solo o no, avrebbe vinto il torneo.
Poi tutto sparì di nuovo, ancora una volta.*

Oh no, ci risiamo...

*Questa volta, venne risucchiato da un occhio nero. All'interno, tutto non quadrava, era apparso in un corridoio completamente buio, anche se qualcosa si vedeva, e sembrò portare in una direzione.
Pur non sapendo dove portasse, cercò di camminare verso quello stretto e lungo corridoio.*

Sto venendo a prenderti, chiunque tu sia...

*Immerso in un'oscurità totale, se non fosse che il passaggio davanti a lui era illuminato, ma sembrò di stare su qualcosa che si muoveva ondulando qua e là.
Era tutto così assurdo.
La strada sembrò infinita, ma Gerald non si lasciò minimamente spaventare da quelle cose misteriose, e cercò di aumentare il passo.
Forse era arrivato al capolinea, era così??
Di nuovo venne colpito da una forte luce accecante, che non gli fece veder nulla.*

Ancora...mi sto cominciando ad incazzare!!

*Venne catapultato da un'altra parte, e appena Gerald aprì gli occhi, si accorse che era ancora una volta, da un'altra parte.
Sotto i suoi piedi, una sabbia color grigio investiva tutto il suolo di quella zona, sia sotto di lui che attorno.
Era un posto alquanto oscuro, se non fosse per la luce che emanava la luna in cielo.*

Bel posto...

*Senza dire altro, andò avanti cercando di trovare qualcuno o qualcosa, o forse, il motivo per cui era stato spedito li, finchè arrivò vicino ad un'enorme struttura completamente grigia e bianca.
C'era un'entrata con delle scale che chissà dove portavano, e l'attenzione di Gerald, andò appena sopra all'entrata. L'uomo, anzi, il fantasma, era riapparso in quel momento, sempre col sorriso in faccia, seduto a gambe incrociate e parlò.*

Sconfiggimi se vuoi ritornare a casa

*Gerald non aspettò altro, e fece un gigno divertito, guardandolo negli occhi mentre avanzò piano piano.*

Non vedevo l'ora, sei mio...

*La figura scese da dov'era, per scomparire poi attraverso la porta ove Gerald si stava avvicinando.
Corse più che poteva verso l'ignoto, chissà cosa lo aspettava.*






 
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3 replies since 20/12/2009, 14:49   73 views
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