Shaheen Ahriman, Specter di Druj Nasu

Nome Pg Forum: NightWishMaster
Nome: Shaheen
Cognome: Ahriman
Data di Nascita: 05/07
Età fisica: 19
Nazionalità: Iran

Capelli: Castano-rossi
Occhi: Castano-rossi
Carnagione: Scura, anche se meno di quanto si addicerebbe ad un mediorientale.
Altezza: 176
Peso: 70
Segni Particolari: Gli occhi di Shaheen sono normalmente castani ma tradiscono pulsioni demoniache particolarmente forti tendendo sempre più amrcatamente verso il rosso. Quando la Stella demoniaca s'è incarnata in lui



Energia interiore: Bianca
Maestro di addestramento: Kamuro
Armatura: Ambisco alla surplice di Druj Nasu, Stella del Cielo Indagatore

Background: Shaheen era l'erede di un'importante famiglia di antichissima nobiltà nella regione di Fars, Iran meridionale. Sembrava destinato ad un futuro di felicità ed agiatezza, e così fu effettivamente per i primi 10 anni della sua vita.
Al compimento del decimo anno di vita cominciò a vedere ovunque strane mosche che sembravano parlargli e raccontargli storie di morte e disperazione, come se fossero manifestazioni delle anime dei defunti. Disperato per questo continuo tormento, Shaheen chiese aiuto ai familiari che per tutta risposta lo chiusero in un manicomio infantile. Non ci restò nemmeno un giorno: la notte successiva alla sua entrata le mosche attaccarono tutti i suoi carcerieri, uccidendoli in un lago di sangue e putrefacendone i cadaveri. Vedendo le loro anime trasformarsi a loro volta in mosche, Shaheen non ebbe più dubbi e fuggì, vagando per nove anni per gli altopiani persiani assieme alle mosche. All'età di 19 anni in sogno gli apparve un dio mortifero, chiedendogli di uccidere i genitori e l'intera famiglia.
Shaheen, che negli anni d'isolamento ha covato un odio atroce per la famiglia e per l'intero genere umano, tornò alla città natia e uccise ad uno ad uno tutti i suoi parenti, protetto dal suo ormai fido esercito di mosche. Le quali, finito il compito, lo presero di peso e lo trasportarono nel Mondo dei Morti, dove giurò fedeltà ad Hades cercando di conseguire la surplice di Druj Nasu.
Carattere:
Gli anni di isolamento lo hanno portato a sviluppare un carattere freddo, calcolatore, astuto e terribilmente misantropo: tiene un minimo di considerazione solo per chi si riveli spietato e misantropo come lui. La sua misantropia non è tuttavia derivata da un odio vero e proprio ma da una fortissima repulsione verso tutto ciò che respira, contiene sangue, emana calore e sudore.
La vita assieme alle mosche mortifere gli ha trasmesso un notevole sadismo e un'attrazione innata con tutto ciò che ha a che fare con la putrefazione dei cadaveri. Nutre invece un'accesa simpatia per le anime dei morti assetate di vendetta che riporta alla vita tramite la sua malia.

Abilità:
Spirito: Shaheen ha la facoltà di evocare le anime degli spiriti dei morti, reinstallandoli nelle loro spoglie mortali o usandoli in funzione di mosche mortifere a suo piacimento. Questa abilità gli conferisce inoltre il controllo sulla putrefazione degli esseri viventi, permettendogli di disporne a suo piacimento.
Illusione: Shaheen è in grado di creare vasti scenari illusori, per lo più riguardanti la morte, l'aldilà e la corrosione dei cadaveri.
Caratteristiche: La surplice di Druj Nasu presenta un paio di ali sottili proprio come quelle di una mosca. In battaglia Shaheen può contare sulle sue fedeli mosche della morte, emanazione delle anime dei defunti.

Tecniche difensive:
Abbraccio di Druj Nasu [Spirito]: Miriadi dei mosche si pongono a protezione di Shaheen, impedendo all'avversario la visuale e facendo da vero e proprio scudo animale allo specter contro eventuali attacchi fisici ed elementali. L'efficacia di questo colpo dipende dal numero di mosche invocate, a sua volta proporzionale al cosmo e al livello energetico dello specter (Tecnica originale)
Benedizione di Thanatos [Spirito]: Permette la rigenerazione di parti del corpo ferite da attacchi fisici a partire dal sangue versato, che possono venire perfino riattaccate tramite ilo potere della putrefazione. (Tenica originale)

Tecniche difensive/offensive:
Vindice barriera dei defunti spiriti[Spirito+Illusione]: Shaheen crea una barriera cosmica invisibile in grado di respingere gli attacchi fisici, cosmici ed elementali.

Tecniche offensive:
Ultima sublime effusione [Spirito]: Shaheen riesce a rievocare le anime dei defunti più cari al nemico e a far loro riprendere possesso dei propri corpi. I non-morti così evocati possono essere indotti ad attaccare il nemico succhiandogli il sangue. (Tecnica originale)
Dolce volo secolare di Druj Nasu [Spirito]: Le mosche di Shaheen attaccano direttamente il nemico divorandone il corpo fino a che non ne resta altro che una pozza di sangue.(Tecnica originale)
Dolce volo sensoriale di Druj Nasu [Spirito]: Le mosche attaccano il nemico caricate del cosmo corrosivo di Shaheen. Posatesi sulla testa dell'avversario in corrispondenza delle aree deputate ai sensi, esse provvedono a far putrefare quelle determinate aree della mente, togliendo lentamente all'avversario i 5 sensi uno per turno, a scelta di Shaheen.
Struggente comunione spirituale [Spirito+Illusione]: Shaheen fa comunicare le anime dei morti con quella del nemico corredando le loro parole con opportune, terribili illusione e instillandogli un'angoscia irresistibile o un irrefrenabile desiderio di morte. L'avversario colpito con pieno successo da questo attacco può essere portato alla morte o alla pazzia.
Illusione di precoce Rigor Mortis [Illusione+Spirito]: Shaheen evoca degli spiriti particolarmente invasivi contro i centri nervosi dell'avversario, mostrandogli un'illusione di morte e putrefazione e paralizzandolo come se fosse un cadavere in preda al Rigor Mortis (l'efficacia della paralizzazione dipende dall'efficacia dell'illusione).

Tecnica finale 90% di cosmo:
Burial Fort [Spirito]: Tutto ciò che vive nei dintorni, corpo dell'avversario compreso, marcisce fondendosi assieme in un'unica poltiglia non appena viene in contatto col cosmo corrosivo di Shaheen. (Tecnica originale)




Edited by NightWishMaster - 18/12/2009, 19:31