- Mαиα -, Musician Of Death...

« Older   Newer »
  Share  
Oº°‘¨DiAmOnD¨‘°ºO
view post Posted on 11/12/2009, 12:29







[+]My Self[+]





Nome: Mana
Età: 20 Anni
Costellazione Guida:Orsa Maggiore(Eta-Uma)
Data Di Nascita: 21 Luglio
Luogo Di Nascita: Asgard
Altezza: 1,83 m
Peso: 73 Kg
Energia: White Energy
Cloth: God Robe Di Eta Uma
Schieramento:God Warriors
Maestro: Sheva





[+]Caratteristiche[+]








Descrizione Fisica:

Mana è alto 1,83 e la sua altezza corrisponde a 73 Kg.
I sui capelli sono folti e portati sciolti, in modo sparso; del colore delle fiamme degli inferi, i cinerei capelli di mana, sembrano quasi bruciare a causa della loro lucentezza.
L'abito che solitamente indossa sotto al cloth, consiste in una veste singola, del colore della notte, perfettamente aderente ed anatomica per farorire al massimo i movimenti del corpo.
A celare nel mistero la sua figura, vi è un logoro mantello del colore della notte munito di cappuccio, che lo avvolge quasi completamente.
I suoi occhi scarlatti, a contatto con la luce del sole, rislplendono come rubini di rara bellezza.


Descrizione Psicologica:

Mana, è un ragazzo dalla psiche abbastanza controversa, infatti, in apparenza egli risulta un lottatore calmo e freddo, calcolatore sotto ogni minimo aspetto; ma un'altro lato della sua personalità emerge nei momenti di difficoltà oppure quando egli si trova d'innanzi ad un meritevole avversario.
Infatti, in quei rarissimi momenti, Mana rivela la sua parte furente e rabbiosa, pronta a tutto pur di vincere e predominare...



Background:

"Soave melodia dal fatal incanto, riecheggia, addolcisci la solitudine di un triste musico dal tormentato cuore..."

Innumerevoli furono i cambiamenti che il mondo fù costretto a subire a causa della discesa degli angeli devoti al padre degli dei e a lui soltanto, innumerevoli furono le stragi portate dalla mano di un nuovo despota, intento a conquistare ciò che apparteneva al defunto fratello.
Quello che non era cambiato per nulla e che il rosso del sangue non era riuscito a tingere, erano le gelate e maestose lande d'Asgard, vanto e somma gloria fra i guerrieri nordici.
Una stirpe leggendaria di cavalieri devoti alla loro terra e sopra ogni altra cosa, al loro dio Odino; la guerra, non aveva intaccato il loro vivere oramai divenuto pacifico e neutrale, gli orrori della battaglia non li avrebbe raggiunti tanto presto.
Capelli folti ed intensi, occhi come splendidi e preziosi rubini, suonar leggiadro e malinconico, come se il suo cuore fosse messo a nudo d'innanzi al mondo, d'innanzi ad una vita che non lo completava, una vita che non riusciva a saziare la sua voglia di combattere.
Mana era il suo nome, promettente primo musico della corte d'Asgard ed erede diretto alla God Robe di Eta Uma, come furono i suoi antenati prima di lui; Mana discende dalla stirpe del leggendario Mime, eroe nordico che mille anni fa combattè al fianco dei suoi compagni contro le schiere della dea della giustizia, per difendere le loro terre da una guerra dai fraintesi propositi.
L'ombra del suo antenato, aleggiava pesante come piombo su Mana, l'ombra di un grande eroe del quale tutti si aspettavano che il giovane seguisse le orme; ma ciò che differenziava Mana dal suo lontano parente così gentile e devoto alla giustizia, era la sua brama di lotta, di misurarsi sempre con avversari più forti di lui e specialmente, l'amore per la battaglia.
Una tale ambizione, non poteva di certo esser coltivata in una terra sperduta come la fredda Asgard.
Nel frattempo, le notizie della grande guerra, arrivarono anche nel suo paese e Mana, iniziò a prendere in considerazione l'idea di partire e di parteciparvi, per dimostrare il suo valore e specialmente per distinguersi dal suo opprimente antenato.
Allietando le fredde rovine di un antico tempio dedicato al grande Odino, con le sue delicate note malinconiche, Mana meditava sul suo desiderio che oramai gli affliggeva il cuore e... la musica:

*Partire per combattere una guerra che non mi riguarda... per difendere un mondo del quale mai mi è importato... se la guerra avesse riguardato la mia Asgard, sarebbe stata ben altra cosa ma... io voglio combattere, voglio avere uno scopo nella vita e non rimanere per sempre in una terra come questa ad aspettare un conflitto che probabilmente non arriverà mai; invecchiare aspettando una speranza... no! non farò la fine del mio antenato Mime!*

Digrignando i denti durante la sua meditazione, Mana non si accorse che la melodia della sua cetra era cambiata e che ora, a prender il posto della leggiadria di pocanzi, vie era il tormento di un requiem senza fine... le dita si fecero sempre più pesanti ed il pizzicare divenne sempre più forte, perdendo la sua delicatezza; fino a quando, durante l'ultima nota, Mana finì col procurarsi una piccola ferita da taglio al dito indice.
Dischiudendo i suoi occhi al mondo e finalmente presa una decisione, il musico scarlatto imbracciò la sua lira dal fatal incanto, pronto a combattere una nuova guerra...






[+]Power[+]





»Scarlet Zither

La cloth di Eta Uma, ha una particolarità che la differenzia da tutte quelle presenti ad Asgard; infatti, dona al suo possessore la capacità di dannegiare il proprio avversario attraverso la musica, grazie alla meravigliosa cetra scarlatta della quale è munita.
Grazie a tale strumento Mana, pizzicando delicatamente le corde della cetra ed infondendo il suo cosmo in questa, è capace di generare delle melodie bellissime che a volte rassomigliano a dei veri e propri requiem.
Alcune di queste, sono capaci di intaccare direttamente il sistema nervoso e gli organi interni del'avversario, dando vita ai tanto declamati "danni invisibili"; inoltre, il giovane è capace di creare delle illusioni di se stesso praticamente identiche all'originale, utili a sventare le offese più pericolose e per attaccare il malcapitato a sorpresa.
Volendo, sarà anche possibile generare del vero e proprio cosmo tagliente che si manifesterà sottoforma di lame composte da luce cosmica, o addirittura, allungare le corde della cetra e manipolarle come si vuole, anche con le dita; tali corde sono robustissime ed inoltre le loro spire sono più taglienti di un rasoio.








[+]Tecniche[+]







»Heavenly Illusionist



Proprio come il vento soffia fresco in una giornata d'estate ed il bagliore dell'arcobaleno sovrasta il cielo dopo una giornata di pioggia, la leggiadria di questo attacco è capace di rendere Mana una vera e propria illusione; infatti, tramite il suono della sua cetra scarlatta, il ragazzo è capace di creare delle copie identiche di se stesso, uguali ad egli sotto ogni aspetto e senza limite numerale di sorta.
Tale tecnica, darebbe la possibilità a Mana di evitare i colpi avversari con relativa facilità, per poi contrattaccare a sorpresa, infliggendo così il colpo finale ad un nemico privo di difese.
L'imprevedibilità dell'attacco, lo rende assolutamente letale.


»Linee Del Pentagramma



Mana, tramite dei veloci movimenti della mano, inizia a tracciare delle linee di pentagramma completamente composte da puro cosmo argenteo; la loro quantità è davvero incalcolabile e queste vengono scagliate a grandissima velocità.


»Lullaby



Malinconica melodia dal fatal incanto che viene pizzicata dolcemente dal tormentato musico Asgardiano, egli infatti, utilizzando la sua abilità di poter creare delle perfette riproduzioni di se stesso, inizia a sdoppiarsi in varie copie illusorie, che in pochi istanti, vengono materializzate in ordine sparso nel campo di battaglia; ora a suonar la gentil cetra non vi è solamente il vero Mana ma anche i suoi vari cloni.
L'insidia ti tale attacco risiede nel fatto che la musica proveniente da verie direzioni, questo rende quasi impossibile poter riconoscere il vero Mana, inoltre, tale melodia sortisce l'effetto di un'ipnotica ninna nanna che potrebbe far cadere l'avversario in un sonno a lui fatale.



»Musician Of Death

Mana inizia a pizzicare dolcemente le corde della sua meravigliosa cetra dal fatal incanto,per poi trasmettere in questa il proprio cosmo ed utilizzarla per attaccare l'avversario; infatti, la melodia creatasi da tal movimento possiederebbe la facoltà di attaccare direttamente il sistema nervoso centrale dell'opponente e danneggiare il suo cervello in modo irreversibile.
Infatti, se questi verrebbe soggiogato da tale armonia melodica,sarebbe ridotto alla stregua di un vegetale.


»Bloody Wires

Tecnica estremamente insidiosa quanto letale.
Mana concentra il suo cosmo emanandolo con intensa radiosità, il suo obbiettivo è quello di allungare fino al punto da lui desiderato le corde di cui è composta la propria cetra, per poi utilizzarle come meglio crede; sia per offendere che per difendere.
L'elemento sorpresa gioca a favore del giovane musico del nord, infatti, data la loro estrema finezza, tali filamentii risuterebbero estremamente difficili da individuare a occhio nudo e dato il loro altissimo potere tagliente, assolutamente letali.
Una volta raggiunta la massima estensione, le dolci corde della cetra potrebbero attaccare da ogni dove e senza alcun preavviso; infatti Mana può manovrarle con semplici gesti di una mano.



Tecniche Difensive



»Qicksilver

Mana, cerca di creare un enorme cupola composta da puro cosmo argenteo che lo avvolgerebbe totalmente, proteggendolo a 360° da attacchi cosmici e fisico-cosmici; al minimo tocco con la cupola, l'oggetto interessato potrebbe venire immediatamente bloccato e se in questo ci fosse una minima presenza di cosmo, verrebbe comunque fermato dalla difesa di Mana.
Contro attacchi di natura cosmica, tale difesa potrebbe risultare leggermente meno efficace.


»Zephiro's Wall

Mana, inizia a pizzicare dolcemente le corde della sua cetra bruciando lentamente ed espandendo il suo cosmo argenteo; dopo alcuni istanti, il God Warrior tenta di ergere un enorme muro a sua difesa che lo proteggerebbe per 180°, avente le fattezze e la trasparenza di un vero zaffiro.
Tale muro, avrebbe la possibilità di bloccare colpi cosmici a distanza che siano ovviamente alla sua portata; la barriera, possiederebbe durezza e compattezza paragonabili a quelle di un diamante.



Tecniche Finali



»Sringer Requiem



Attacco più potente presente nel repertorio del musico infatti, tale tecnica è stata inventata personalmente da Mime, l'antenato di Mana e fino ad ora nessuno è mai riuscito ad eguagliarla; il God Warrior di Eta Uma suona le più dolci ed appassionate note che la sua immensa conoscenza possa permettergli, tentando di creare una letale combinazione di passione e morte.
Le corde della cetra iniziano ad allungarsi molto velocemente, cercando di afferrare l'avversario ed intrappolarlo fra le loro spire taglienti; a questo punto, tali corde iniziano a stringersi andando a paripasso con la melodia suonata da Mana, infatti, più questa è vicina al termine e più la stretta si fa fatale.
Arrivato alla conclusione della sua opera, Mana accarezza per l'ultima volta la corda del sol, facendo scaturire da questa la nota mortale che concluderà il requiem, cercando di infliggere la stretta finale all'avversario che potrebbe venir dotto in pezzi.










- ViEtAtA lA cOpIa NoN aUtOrIzZaTa -



Edited by Oº°‘¨DiAmOnD¨‘°ºO - 11/12/2009, 19:46

 
Top
"kamuro"
view post Posted on 11/12/2009, 17:09




Scheda approvata.
Ogni modifica dovra' esser richiesta nell'apposito topic.

 
Top
1 replies since 11/12/2009, 12:29   59 views
  Share