CITAZIONE
Hotaru Kujo
Silversa Saint della Corona Boreale
Energia Verde
Narrato
-Parlato-
Pensato
Parlato Valdar
Inarcò un sopracciglio con aria divertita quando sentì la riposta del ragazzo.
Si, anche secondo lui quel ragazzo aveva capito che non era il caso di continuare ad importunarla.
Ecco cosa succedeva ad infastidire la Silvr Saint della corona Boreale!
Certo, non avrebbe mai osato lanciare un attacco contro un civile ma infastidirlo un pò con un pizzico di cosmo non era male, almeno avrebbe capito che non dovevano importunarla troppo.
Annuì quando Valdar riprese a parlare facendogli capire che lo stava seguendo.
Allora era una cosa che succedeva alcune volte, doveva forse rincuorarsi? Sentirsi meglio a quella notizia?Insomma, era stata comunque un fastidio ma almeno sapeva che capitava altre volte.
Aprì bocca per rispondere ma nuovamente, una terza figura si avvicinò a loro.
Aveva un vassoio in mano con sopra le ordinazioni fatte in precedenza.
Sorrise al cameriere ringraziandolo silenziosa guardando la sua lattina.
Era del genere nuovo, quelle più lunghe e strette.
Studiò la confezione rossa e la scritta bianca, come sempre.
Ormai era abituata a vederle così, era cresciuta col bere la Coca.
Si accorse un pò in ritardo che Valdar stava offrendo le bibite.
- Ma no dai. Fammi pagare la mia.-Esclamò iniziando a cercare il portafogli nelle tasche ma il camere era già sparito.
Hotaru sbuffò dispiaciuta. Le sembrava male farsi offrire l'entrata ed anche la bibita!
Voleva fare anche lei qualcosa di carino e cordiale per il ragazzo.
Ti va di ballare? Non sono certo come quel tizio di prima… ahahah… di me puoi fidarti.La nipponica inarcò ancora una volta il sopracciglio chiedendosi se quella fosse una battuta o meno.
Sapeva che non era il ragazzo di prima ma non poteva di certo dimenticare che era uno specter.
Scosse la testa allontanando quel pensiero.
Si era ripromessa di trattarlo come un ragazzo normale, non uno specter.
Sorrise imbarazzata scostandosi qualche ciocca argentea.
In verità, lei non sapeva ballare.
Non lo aveva mai fatto e farlo così, in pubblico, le sembrava imbarazzante.
Avrebbe fatto sicuramente una pessima figura.
-Ecco, mi piacerebbe moltissimo ma... non so ballare.-Confessò iniziando a giocherellare con una ciocca candida.
Ecco, era quella la verità.
-Non vorrei farti fare una brutta figura, ecco.-