CITAZIONE
- parlato -
...pensato...
Era seduto in un angolo ombroso di quel Bar; osservava con attenzione il liquido ambrato nel suo boccale, era particolarmente interessante.
In realtà non sapeva cosa fare e aveva deciso di uscire a prendersi una boccata d’aria e un bel boccale di birra, voleva riflettere, ma quando lo faceva gli capitava di perdere la nozione del tempo, come se niente più gli importasse.
Era avvolto nel suo logoro mantello, col cappuccio ben calato sul viso, non l’avevano guardato bene quando era entrato, però era un cliente e come tale portava soldi, senza contare che se n’era stato in disparte senza causare fastidi ad alcuno. Osservò l’ennesimo uomo entrare, tuttavia, a differenza di lui, costui pareva ben accetto, l’unica cosa che lo lasciò un po’ perplesso fu la birra alla fragola che aveva ordinato, come si faceva a rovinare il gusto di quella bevanda in quel modo?
Bah, certe cose erano destinate a rimanere un mistero.
Quando alzò il volto e potè vedere il volto dell’individuo sussultò...non era possibile...cosa ci faceva lui qua?...che fosse una sputata coincidenza?...
Buttò giù la birra in un sol sorso, lasciò i soldi sul tavolo poi si diresse con passo silenzioso da lui, con passo felpato e i soliti movimenti eleganti che lo caratterizzavano -
È da parecchio che non ci si vede o sbaglio, mio caro Valdar di Papillon? -
Già. Non si erano più incontrati dall’alleanza siglata con i Principi del Nord, ad Asgard, quanto lontano ormai pareva quel tempo, ieri e in un’altra vita. Aveva espresso verbi amichevoli, ma loro due non avevano ancora deciso se esser amici o rivali, è la questione diveniva sempre più interessante e avvincente.
-
Ma senti... un’altra cosa... è davvero buono quel coso che stai bevendo? - disse guardando scettico l’alcolico che lo specter stava sorseggiando.