Che la pace sia con te..., add per inpus

> Era successo anni fa, lui era piccolo, però ricordava tutto nei minimi particolari, dall'inizio alla fine.
A quel tempo lui era un semplice essere angelico impotente, in grado soltanto di piangere e osservare cercando di capire quello che succedeva mentre lo lasciavano solo al freddo del monte Olimpo a piangere senza una vera motivazione, non perchè non ce ne fossero, solo che lui al tempo non era in grado di capire di esser stato abbandonato.
Abbandonato, solo, inutile.
Questi erano gli aggettivi che lo avrebbero accompagnato a lungo nella sua esistenza se non fosse stato per un vecchio angelo destinato a morire pochi anni dopo che raccolse questo fagottino con dentro un giovane cherubino ancora privo di veri poteri, ma destinato ad averne molti, almeno secondo il vecchio.
E così lui venne portato nell'Olimpo e iniziò ad essere addestrato a usare le sue ali angeliche e a controllare il suo potere, chiamato dal vecchio "cosmo", senza sapere cosa fosse e come usarlo nel modo giusto.
Sei anni dopo il vecchio morì e lui rimase solo a studiare la storia dell'Olimpo nella sua casetta, uscendo di rado solo per procurarsi il cibo per vivere. <

Si svegliò di colpo con la fronte imperlata di sudore, cos'era quel sogno?
Perchè aveva ripercorso tutta la sua vita in una sola notte durante la quale uno strano presentimento spesso gli aveva attraversato le membra?
Decise di andare prima a caccia oggi, ma prima aveva bisogno di farsi una doccia veloce per levarsi di dosso il sudore provocato dall'incubo e dalla sua paura quella notte.
Due ore dopo si trovava nella foresta a seguire un cervo con l'arco in mano.
La sua era un'arma inutile e vecchia, ma spesso se usata bene poteva rivelarsi veramente utile se abbinata con l'astuzia, come in quel momento.
Il cervo si stava avvicinando sempre di più ignaro della sua presenza, ed era propio in quel momento che scoccò la freccia uccidendolo con un colpo alla testa.
Oggi abbiamo sia pranzo che cena!
Disse a voce bassa iniziando ad avvicinarsi alla preda appena uccisa.