ALLEANZE AD ASGARD, ruolata di alleanza Ade-Odino per soli spectre e God Warriors

« Older   Newer »
  Share  
Minosse
view post Posted on 17/11/2009, 02:46




CITAZIONE
Q.M.: appuntamento al palazzo di odino, post introduttivo libero, ci troviamo li.

l'ordine sarà sempre libero, tuttavia siete tutti pregati di postare senza aspettare altri, salvo interazioni dirette tra voi :)

buon divertimento!!!

elenco partecipanti:

Minosse
Anubis
Denyel
Diane
matty
m+m
shun blu
shannon
Violet
smiley
*Violet*
antares
phantasos
Mitzuki

 
Top
view post Posted on 17/11/2009, 11:37
Avatar

Senior Member

Group:
Member
Posts:
29,326
Location:
Undicesimo Tempio

Status:





Legenda: Pensato Parlato




Violet non lasciava mal l'Averno se non per motivi precisi, e questa volta purtroppo era necessario il suo intervento; no, non si trattava di un duello o di una missione, sembrava che dovesse recarsi ad Asgard assieme agli altri Spectre per stringere un'alleanza.
Questo era strano, da quando il mondo degli inferi stringeva alleanze con altri regni? Era una novità ma decise di andare ugualmente, più che altro perchè riteneva di non avere scelta. La ragazza quindi indossl la Surplice conquistata poco tempo prima e si avviò verso il regno del Nord.
Finora era uscita dall'averno solo una volta e si era ritrovata a Parigi.. Parigi, già, dove aveva incontrato Nime.. Ma era un segreto che portava appresso tenendolo nascosto, erano solamente fatti suoi e di nessun'altro e comunque non era quello il momento di perdersi in eventuali sogni o altro.
Il gelo nordico era terribile, lo sapeva molto bene, e anche quella volta il ghiaccio la faceva da padrone; Violet amava l'inverno e non se ne lamentava, tuttavia desiderava arrivare presto alla meta di modo da terminare e ritornare nella propria avernica solitudine. Un sospiro, ed ecco che era arrivata.
Nulla di più diverso dall'inferno, eppure lo sentiva estraneo. Si mise di lato, in attesa dell'arrivo di altri Spectre e, probabilmente, dei guerrieri di Asgard e sperò che nessuno le desse modo di ricorrere ad un duello, lei era calma e pacifica ma solo se non provocata.


Nome ~ Violet Liang, Post 1
Status Fisico ~ Ottimo
Status Psicologico ~ Ottimo
Nome & Status della Cloth ~ Surplice di Mandrake, Stella del Cielo Solitario, grado III. Indossata.
Energia ~ Verde
Tecniche Utilizzate ~ ~//
Abilità Utilizzate ~ //

Note ~

 
Top
smiley bone
view post Posted on 17/11/2009, 12:53




Non erano passati molti giorni da quando aveva partecipato allo scontro con gli angeli al castello dell'Ade e ancora meno dall'incontro che aveva avuto con i suoi compagni di casta. Una riunione interessante,senza dubbio. Ma l'incontro che avrebbe fatto quel giorno era sicuramente qualcosa di totalmente diverso e molto,molto più importante. Vestito sempre con il suo nuovo mantello bianco candido di pelliccia,sopra la sgargiante armatura,si recò al palazzo di Odino. Entrò nell'enorme edificio camminando con passo regale e toccandosi un pò la barba. I suoi passi metallici riecheggiavano nell'enorme sala del palazzo,tra le due selve di colonne scure.
Qualcuno era già arrivato.
Si sentiva orgoglioso di essere il primo asgardiano a raggiungere il luogo dell'incontro,anche perchè era lui l'artefice di quella grande alleanza. Si era recato lui nell'Ade per dare man forte agli spettri nell'allontanare gli angeli e per compiere la sua vendetta e assicurare protezione alla sua terra.

Umpf..ci siamo..

°Sommo Odino..vedi un pò che gente deve entrare qui,nella tua dimora..scusali ed abbine pietà°

 
Top
Denyel
view post Posted on 17/11/2009, 14:56




CITAZIONE
Nome: Gerald
Armatura: God Robe di Zeta Ursae Maioris Alcor
Energia: Verde

SPOILER (click to view)
*Narrato*
Pensato
Parlato


*Gerald era al cospetto di Odino quel giorno, inginocchiato e finendo di ascoltare le sue parole.
Difatti quel posto era la sua dimora, il posto ove risiedeva il God Warrior di Zeta Ursae Maioris Alcor, situato nel palazzo di Odino.
Finito di ascoltare quello che gli è stato detto, si alzò.*

Come lei desidera mio signore...ora vado all'incontro...a presto!

*Girandosi si avviò verso il posto dove avrebbe avuto luogo un incontro tra i God Warrior di Asgard e gli Spectre di Ade, sempre li dentro al palazzo.
Contrariato a far mettere piede a dei morti in quella terra consacrata, si adirò e non poco.*

Cosa ha in mente Odino??far venire in questo luogo santo dei luridi morti...non capisco...

*Aveva addosso la sua sacra armatura, e ad ogni passo sentì una puzza davvero fastidiosa che lo fece arrabbiare ancora di piu, innalzando il suo Cosmo al massimo.
Aprì le porte della sala ed entrò.*

Sento puzza di cadavere...ora voglio sapere il motivo di questa inutile riunione, e poi esigo di conoscere il motivo per cui dei morti debbano entrare in questo luogo sacro!!

*Le sue parole erano rivolte a nessuno in particolare, ma aspettò che qualcuno si degnasse di rispondergli.*
 
Top
view post Posted on 17/11/2009, 19:54

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
1,298
Location:
da una dimensione ove la ragione cessa di esistere

Status:


SPOILER (click to view)
°pensato°
*parlato*
narrato


Non era passato molto tempo da quando si era unito alle schiere del sommo Ade ma gli era stato riferito cosa era accaduto nell' Ade a causa di Zeus, per questo gli era stato ordinato di recarsi in quel luogo.
Ormai era in viaggio per quelle gelide terre da qualche ora ed il freddo era estremamente pungente, ma finalmente era arrivato al palazzo di Odino.
Il ragazzo aprì la porta ed entrò sbrigandosi a richiudere la porta, poi guardandosi attorno credeva di aver riconosciuto alcuni degli specter presenti e quelli che non riconobbe, probabilmente erano god wario, poi si diresse verso un angolo per appoggiarsi mentre aspettava che arrivassa qualcun altro.

CITAZIONE
Nome:Worm
Energia:Verde
Armatura: surplice della stella della terra sottomessa

 
Top
view post Posted on 17/11/2009, 21:05
Avatar

Advanced Member

Group:
Obscure Templares
Posts:
4,378
Location:
NERV.

Status:


Capitolo 1
-Fredda Alleanza-

SPOILER (click to view)
*Narrato...*
Parlato...
°Pensato...°
§Parlato altrui…§


*La fredda neve colpiva il bianco viso di Valdar, che lentamente si stava avvicinando al Palazzo di Odino. Ad Asgard.
Non era passato molto tempo dalla fine della Battaglia contro gli Angeli di Zeus, Dio delle Folgori, e proprio in quell’occasione i Guerriero di Ade si erano schierati al fianco dei Combattenti di Odino. Stringendo un alleanza, era per questo che adesso si trovava lì. Concludere quel patto.
L’avoreo mantello che lo avvolgeva gli teneva caldo, per così dire, anche se non vedeva l’ora di giungere al Palazzo degli Asgardiani per potersi prendere una pausa.
Il gelo, nonostante il mantello, si faceva sentire e sotto l’armatura lo Specter di Ade iniziò a tremare leggermente. Sputò per terra ed esclamò.*

Accidenti! Ma non potevano scegliere un posto migliore! Stupidi Ghiaccioli!

*Quel ghiaccioli era riferito ai Guerrieri di Odino, non aveva niente contro i God Warriors, soprattutto ora che erano alleati, ma il loro castello era troppo lontano.
Passò ancora qualche minuto, quando all’orizzonte si iniziò ad intravedere una grande struttura e un modesto numero di Cosmi, soprattutto di gelida fattezza, si espandeva da esso.*

°A quanto pare sono in ritardo…°

*Lo Specter allungò il passo e velocizzò l’andatura, in poco tempo giunse al luogo dell’incontro.
Appena giunto al portone principale si tolse il mantello, prima di entrare, in quel frattempo sentì un grosso botto, forse un altro portone che si apriva, e una voce si stava espandendo per la stanza.
Il Signore delle Farfalle non voleva perdersi lo spettacolo e allora aprì velocemente la porta per entrare; appena fu dentro degli insulti giunsero alle sue orecchie, da quello che diceva era sicuramente un seguace di Odino. Alzò lo sguardo e notò che a parlare era un tizio vestito di una bianca armatura, l’elmo sembrava quasi la testa di una tigre, ascoltò fino in fondo per poi fare qualche passo e passare in mezzo ad altri guerrieri, sicuramente Spettri.*

Micino tieni a freno la lingua! Non è di certo a te che dobbiamo delle spiegazioni! E poi, un suddito come te non è di certo in grado di decidere chi il vostro Dio voglia in casa sua! O mi sbaglio?

*Parole dure quelle del Guerriero Avernico, evocate solamente per chetare l’altro;
Valdar espanse leggermente il suo Cosmo e continuò a fissare il guerriero dalla bianca armatura quando nelle sue vicinanze scorse il guerriero dell’Ametista che aveva combattuto direttamente nella battaglia con gli Angeli. Dopo essersi dato un veloce occhiata attorno, si tolse l’elmo per poggiarlo sotto braccio, si sistemò gli argentei capelli e torno sul guerriero in bianco.*

 
Top
view post Posted on 17/11/2009, 21:41
Avatar

Titolo

Group:
Odino no Warriors
Posts:
8,222
Location:
Nome in Alaska, ma con antenati originari di Asgard

Status:


CITAZIONE
Anubis - God Warrior di Alpha Ursae Major - Energia Verde.

SPOILER (click to view)
«Parlato»
Narrato
*Pensato*


Anubis aveva appena disputato un incontro amichevole con una Specter, Andromeda era il suo nome, era stato uno scontro avvincente, la ragazza ci sapeva fare e gli aveva dato del filo da torcere. Finito di combattere il God Warrior le aveva regalato una pelliccia, per ripararla dal freddo che iniziava a farsi sentire sempre più intenso, poi i due si erano dati appuntamento a Palazzo, per l'imminente incontro che ci sarebbe stato per definire la nuova alleanza, tra Asgard e l'impero del sommo Hades. Anubis conoscendo meglio il territorio era giunto prima di lei, e già da qualche minuto era in un angolo buio della stanza deputata all'incontro, con le braccia conserte sul petto ed appoggiato al muro, quando la porta si aprì:

*Bene arrivano!!!*

Pensò il cavaliere del Nord, rimanendo in silenzio e celato nell'ombra, chiuse gli occhi, mentre arrivarono i suoi compagni God Warrior ed i primi Specter, tra loro ce n'era anche una priva della sua surplice, se ne domandò il perchè, forse non l'aveva ancora conquistata, ma i suoi pensieri furono bruscamente interrotti da Gerald, che non vedeva di buon occhio quest'incontro. Anubis allora si scostò dalla parete, non voleva che scoppiasse subito una rissa, quando uno Specter gli rispose a tono, l'armatura dello sconosciuto ricordava le fattezze di una farfalla, con due enormi ali, Anubis allora affrettò il passo, conosceva fin troppo bene il comportamento del suo compagno. Gerald sembrava sul punto di rispondere, quando il God Warrior gli si affiancò:

«Gerald, ricorda che sono qui per volontà di Odino, non vorrai contrariarlo?»

Sperava che così dicendo il suo amico si sarebbe calmato, dopotutto dovevano definire un'accordo, non erano lì per litigare.
 
Web  Top
_Shannon_
view post Posted on 17/11/2009, 23:37




Informazioni generali Nome: Andromeda
Armatura: Suplice N°17 del Cielo Oscuro
Energia: Verde


Andromeda del Cielo Oscuro

SPOILER (click to view)
Narrato
Parlato
Pensato




Post
Andromeda era tornata ad Asgard ma,stavolta,insieme al resto delle truppe di Hades che calcavano le lande ghiacciate della regione. Il freddo come al solito era pungente e la neve imbiancava il bosco vicino al castello di Odino.
La ragazza vi entrò dato che sapeva che l'incontro era lì e,infatti,dentro si trovavano già Specter e God Warriors al gran completo. Si guardò incontro e,notanto Anubis,lo raggiunse.

Ciao! E' da un po' che non ci si vede!

Gli sorrise mentre lo salutava con la mano.
 
Top
Shun blu
view post Posted on 18/11/2009, 16:55




L’imperiosa Tramontana soffiava impetuosa, sferzando chiunque stesse solcando quelle lande, era terra negata a coloro che non ne erano i legittimi principi, questa la legge dettata dalla rigorosità del clima. In tutto il paesaggio, la neve ed il ghiaccio regnavano sovrani, non si scorgeva altro fino all’orizzonte, e tutto ciò riconduceva alla grandezza della natura, immensa e magnifica come non mai, si comprendeva quanto l’uomo non fosse nulla in confronto a codesta forza originale.
Taluni si sarebbero sentiti a disagio, d’altronde pareva che questa remota terra ti osservasse, controllando i tuoi moti e scrutando le tue intenzioni, passo dopo passo.

Improvvisamente però si rese conto di essere in ritardo. Aveva lasciato la Baviera in anticipo, proprio per prendersela comoda, ma a quanto sembrava aveva sbagliato le sue previsioni; troppo impegnato a contemplar d’intorno che non s’era reso conto del tempo, che sgusciava via sempre inesorabile.

Pure ci mise poco a giungere alla meta; e subito individuò il palazzo di Odino, che svettava maestoso sul panorama, fonte di guida e d’insegnamento per i coraggiosi abitanti che lì vi risiedevano. Senza indugio entrò, già in una decina erano presenti tra specter e asgardiani, in sostanza era tra gli ultimi, ma non ritenne opportuno scusarsi, in particolar modo, poi, la sua attenzione era già stata attratta dalle tre persone che si stavano affrontando al centro della sala: il suo caro rivale Valdar di Papillon e altri due asgardiani che non conosceva, probabilmente nuovi arrivati.
...non può essere...già iniziano i problemi...

Si diresse a passo deciso vero il gruppo, lanciando prima di sfuggita un’occhiata ad Andromeda, prima bisognava risolvere la questione, quindi affiancò Valdar, che salutò con un rapido cenno della mano e disse - Ma è mai possibile che già iniziate a litigare? Dobbiamo concludere un’alleanza! - il tono era leggermente infastidito, sembrava che stesse cercando di spiegare ad un bambino che non poteva mangiare dieci caramelle in una volta - Comportatevi da cavalieri quali siete! -

Esattamente. Si trovavano lì per suggellare la loro alleanza con un accordo formale, era impensabile che ci fossero già contrasti, inoltre il ritrovo non era ancora al completo, si trattava semplicemente di una cosa assurda; vero che i militi nordici non avevano in simpatia i comandanti inferi, eppure tutti loro dovevano sottostare agli ordini delle rispettive divinità, si erano anche già aiutati contro gli angeli, schierandosi fianco a fianco!

In realtà avrebbe voluto attendere un qualsivoglia segno in disparte, celato nell’ombra, eppure non aveva potuto fare a meno d’intromettersi, per quanto il dissidio gli paresse infantile, di certo non sarebbe bastato lui a far concludere la lite...
Il dubbio restava, sarebbe giunto qualcuno, Dio o umano che fosse, che si sarebbe fatto rispettare sia da asgardiani sia da Specter?

 
Top
Diane1106
view post Posted on 18/11/2009, 17:36




Selene lasciò solo il Cane Infernale per quella giornata.
Aveva ricevuto ordini precisi: andare ad Asgard per stipulare un'alleanza con il regno dei ghiacci.
Non era d'accordo con il mischiarsi a creature umane ancora vive, queste ultime eran sempre disgustose, ma il Sommo Hades aveva ordinato e lei non poteva opporsi.
Il primo pensiero quando la fanciulla dai lunghi capelli d'argento si trovò all'aria di Asgard, gelida e poco propensa ad accogliere qualunque essere umano poco abituato a quelle temperature fu di disgusto.
Era mai possibile che quel luogo fosse tanto inospitale?
Non era la temperatura a turbarla, in quanto chi cresceva nel deserto sapeva una cosa che spesso sfuggiva agli altri esseri umani: il deserto nell'arco della notte era mediamente freddo, quindi non era quello il problema, ma bensì la neve e le continue raffiche di vento gelido che di quando in quando lasciavan cadere candidi fiocchi.
In un certo senso era anche un paesaggio dalla bellezza fiabesca, ma in quel momento era poco propensa a farsi prendere da simili romanticheria.
La fanciulla della II Prigione si avviò sola verso la Città.
Si tenne il più lontano possibile da ogni essere umano e dai guerrieri del Nord, avvicinandosi ai propri compagni già giunti in quel loco.
 
Top
antares_asuka
view post Posted on 20/11/2009, 20:00




*Da poco finita la guerra contro Zeus già una nuova missione veniva proposta ai servi di Ade.
Proposta perchè,eccezionalmente,questa volta il Dio aveva lasciata libera la partecipazione ai propri servi.
Trattavasi di una collaborazione con i guerrieri del nord che già avevan aiutato in precedente guerra gli spectre.
Fu proprio questa la motivazione che spinse Taras ad andare in Asgard.
Avrebbe visto con piacere i suoi compagni specre,ma rivisto con altrettanto diletto gli asgardiani compagni di battablia contro Zeus*
 
Top
Minosse
view post Posted on 25/11/2009, 00:28






MINOSSE DEL GRIFONE
STELLA DEL CIELO NOBILE


"IMPERATOR INFERORUM"


image

E' dunque giunto il tempo di sancire il formale accordo...

E' dunque giunto il tempo di siglare uno storico e leggendario patto...

Un incontro fortuito, in quel del Castello del Sommo Signore dei morti, che ha cambiato per sempre i rapporti tra due divinità da sempre avverse, e che ora, finalmente, si stringono la mano per decretare un'alleanza che il terrore nell'intero pianeta porterà...

Mai due eserciti così importanti e dotati di così valorosi guerrieri, si sono uniti per difendersi l'un l'altro, e formare una schiera apparentemente invalicabile agli occhi delle altre fazioni...
Certo, nessuno rimarrà a guardare; si dice che Athena stia stringendo importanti alleanze con il Sovrano dei mari, Poseidon, e che sulla remota isola della Regina Nera, orde di oscuri ribelli stiano organizzandosi per portare il caos tra i reami...

Nella gelida Asgard, in questo giorno, a poco a poco le stelle demoniache risvegliatesi, e i god warriors richiamati dalla propria divinità, si stanno via via presentando nel salone principale del Palazzo Reale, ignari della presenza che, accomodatasi sulla cima di Balmung, dalla vetta dell'imponente statua di Odino, scruta l'evolversi degli eventi, attendendo l'arrivo di tutti, prima di manifestare il suo verbo, palesandosi a loro...


Vi do il benvenuto in Asgard...guerrieri...

Sontuoso il Grifone, l'Imperator Inferorum, ammantato di una violacea aura, che in parte occulta le sue oscure e frastagliate vestigia, che il candore della carnagione fanno risaltare, rendendola ben distinguibile anche a diversi metri di distanza come in questa occasione...

Tuttavia, da quella posizione non si scosta, nonostante i gelidi venti sferzino le sue membra senza sosta...

Muove lo sguardo su tutta l'area, prima di constatare che...


Temo che manchi ancora qualcuno...



Edited by Minosse - 25/11/2009, 01:10
 
Top
view post Posted on 26/11/2009, 16:30

Member

Group:
Member
Posts:
296
Location:
Monte al Nord di Thif,Grimpik ove risiede nel suo castello di ghiaccio

Status:


Da poco entrato nelle schiere del sovrano dei morti,il giovane Misty venne a sapere di un importante riunione che si stava tenendo ad Asgard,le schiere di Hade signore dei morti e quelle di Odino singnore di Asgard stavano stringendo un alleanza e tutti gli specter rinati dovevano presentarsi in quel luogo,nessuno doveva mancare all'appello,neppure lo stesso Misty.Lasciando la sorellina nella loro nuova dimora nel regno dei morti,il giovane prese a dirigersi verso il gelido regno,aumentando il suo cosmo un alone argentato con sfumature violacee all'interno si espase dal suo corpo,allo stesso istante un colonna di luce prese ad alzarsi da dietro alle sue spalle,e la suplice della Lucertola richiamata dal suo nuovo padrone andò ad adagiarsi dolcemente sul suo corpo,dopo un mantello nero pree a ricoprire la sagoma del giovane,era pronto per partire.Prima di allontanarsi dalla sua dimora un ultima occhiata alla sorella*

"Non uscire dall nostra dimora,il regno dei morti..anche se cosi sicuro da estranei e pur sempre pericoloso,mi raccomado sorellina"

*La giovane salutandolo con un sorriso,fece segno col capo che aveva capito,aprendo la porta Misty si diresse verso le terre gelide di Asgard.Il regno dei morti e i poteri che gli specter tenevano nel poter uscire ed entrare in esso a loro piacimento era utile,potevano spostarsi da un luogo all'alltro velocemente e proprio grazie a questo che il giovane si ritrovò in poco tempo nel regno di Odino,d'avanti a lui l'enorme castello di Asgard,notevoli fonti di energia si potevano percepire al suo interno,alcune di una potenza straordinaria molto superiore al livello attuale di Misty*

°Gia sono giunti in questo luogo...chissà chi troverò all'interno del palazzo°

*Con passo lento e sicuro il giovane prese a dirigersi verso l'interno del castello.Poco ci mise per superare le diverse sale che lo seperavano dalla stanza principale,l'interno del castello era molto differnte dall'asterno,era elegante e raffinato cosa che risaltò subito all'occhio del giovane,un piccolo sorriso per poi proseguire.Non ci mise molto a ritrovarsi d'avanti al portone che conduceva nella sala del raduno,aprendo le porte un vento impprovviso irrupe nella sala,il gelo era itn tenso,cosa che irritava al quanto il ragazzo*

°Speriamo che non duri in eterno,il freddo non mi è mai piaciuto°

*Voltando lo sguard veso la sala un notevole numero di persone erano presenti,specter e God Warriors,avanzando di qualche passo Misty richiuse la porta dietro di se,per poi dare un veloce sguardo a tutti,il suo capo era nascosto dal cappuccio come la sua sagoma,però qualcosa blocco il suo sguardo,uno specter di notevole potenza era in cimo a tutti,come un sovrano...forse il campione del dio dei morti*

°Interessante la potenza di quel'individuo,e davvero enorme...tsk°

*Facendo qualche passo con molta calma e eleganza che solo lui sapeva dare a qualsiasi movimento facesse,andò ad adagiarsi vicino al muro,non distogliendo mai lo sguardo da quella figura cosi imponente*

 
Top
Dragoons
view post Posted on 27/11/2009, 01:18




Dragoons - God Warrior di Beta Ursae Major - Energia Verde.

SPOILER (click to view)
Narrato
Parlato
Pensato


Le porte del palazzo di Odino si riaprirono ed un nuovo guerriero entrò. Costui era Ryoma divenuto da poco custode delle vestigia di Beta Ursae Maioris, coperte da un mantello. Le sue vestigia non si vedevono.

Al suo interno si trovavano i suoi compagni d'arme e i specter, si trovavano lì per accordare l'alleanza tra Odino e Hades.

Entrò e richiuse la porta al suo passaggio, quindi si diresse verso i suoi compagni.

Avvicinandosi a loro disse

Sono arrivato anche io

Detto ciò con una mano si tolse il mantello e dando la schiena ai specter, si aggiunse ai compagni. Dopodichè riprese la posizione accanto a loro.

 
Top
Em92
view post Posted on 29/11/2009, 22:32




Alexis era entrata da poco nelle schiere di Ade, era rimasta sorpresa nell'essere stata convocata con tale velocità. Sapeva di non poter disobbedire ad ordini superiori e appena potè si incammino verso Asgard. Il luogo era gelido ma le pareva che il freddo fosse solamente un acondiozione che nonla sfiorase nemmeno, i suoi penseri correvano veloci senza soffermarsi su un punto preciso. Ciò che la circondava la affascinava, riusciva a memorizzare ogni cosa che le passava in fianco.
Giunse alle porte del Castello di Asgard e ammirando ogni piccolo particolare di quel luogo ne varcò la soglia. Era un'ombra completamente coperta dal suo nero mantello che copriva l'armatura. Il suo passo felpato non fu udito e con discrezione e senza farsi notare si mise in disparte ad osservare ciò che le accadeva in torno.
Il numero cavalieri riuniti era notevole e si notava la quasi netta distinzione tra Spectre e God Warriors. Con il volto coperto dal cappuccio che le nascondeva il viso ascoltò varie conversazioni senza molto interessa apperante anche se in realtà ascoltava con interesse. Il Si scoprì il viso con calma lasciando intravedere la pelle pallida, i lunghi capelli corvini che si mimetizzavano con il mantello e Gli occhi dal blu intenso. Rimase lì impassibile ad osservare.
 
Top
38 replies since 17/11/2009, 02:46   422 views
  Share