Sogni
*Disteso nel letto, il sudore ovunque sul suo corpo, e il solito incubo a fargli compagnia.
Questo era Gerald, ora ormai diventato un God Warrior di Odino e di Asgard.
Sua madre e suo padre, erano davanti a lui, e sembrarono spaventati e impauriti dal loro figlio, tenendosi abbracciati come per proteggersi.
Loro figlio, ormai diventato un uomo senza piu paure ne debolezze, si diresse piano piano verso di loro sorridendo.*
Quando vi stancherete di venirmi in sogno madre, padre??quante volte dovrò farvi fuori per dimenticarvi e lasciarmi in pace??*Era arrivato a pochi centimetri da loro, il viso di Gerald si posò su sua madre, tremante dalla paura, e avvinghiata al proprio marito come un cucciolo spaventato.*
Be, dove è finito tutto il tuo coraggio madre??mi deludi...tutto quel fegato che avevi dove ti è rimasto?guardati ora, tremante e debole...*Poi si avvicinò al padre, anche se lui non tremava era spaventato lo stesso, lo si poteva vedere dai suoi occhi.*
Padre, guardami...è merito tuo tutto questo...ma sai una cosa??ti devo ringraziare per avermi fatto diventare così, tu non mi hai deluso affatto...questa cicatrice...*E gli mostrò la grossa cicatrice che aveva dietro la schiena, che gli aveva fatto quando era piccolo.*
...questa cicatrice, il dolore che mi provoca non lo scorderò mai...ora, ti voglio fare un piccolo regalo, cambiamo un po le cose...allora, ti darò l'opportunità di uccidere tua moglie, se lo farai, pensa che soffrirebbe di meno di quanto la ucciderei io...a te la scelta eh eh...non dovrebbe esserti difficile, hai tentato di farlo pure con me!*A Gerald piaceva giocare con le sue vittime, fare sempre le stesse cose lo annoiava.
Il padre lo guardò e per un attimo sembrava volesse attaccarlo, ma poi ripensandoci, non avrebbe avuto modo di fargli nulla, ora che suo figlio era diventato così forte.
Si girò verso sua moglie e con un'espressione molto triste, mise le mano attorno al suo collo, stringendo poi sempre di più.
L'uomo pianse, ma la donna non fece nulla, ne ribellarsi ne piangere, ma sorrideva al marito.
Gerald a quella visione sembrò molto divertito e guardò tutta la scena.*
Ahaha si è questo che volevo!!*L'ultimo respiro di vita della donna terminò, e cadde a terra priva di vita.
L'uomo non riusciva piu a smettere di piangere, ma non si accorse che suo figlio, gli era andato vicino.*
Dai non piangere...ti ricordi quando l'hai fatto con me no??ahimè però non ci sei riuscito, perchè poi ti ho ammazzato ah ah ah!!!
Ora divertiamoci un po caro paparino, e cerca di non gridare troppo...*Gerald si andò a mettere difianco a suo padre, gli prese un braccio e con un gesto deciso e secco gli e lo staccò.
L'uomo urlò dal dolore, mentre venne fuori moltissimo sangue, intanto Gerald rideva compiaciuto.
Poi andò all'altro braccio e fece lo stesso, facendo riempire la stanza si sangue e di urla.
Cadde a terra in ginocchio e con la testa abbassata, mentre non urlò piu e piombò il silenzio all'improvviso.
Gerald gli prese la testa con le mani, alzandogliela, e notò che gli stava sorridendo.
Poi si svegliò di soprassalto.*
Merda...*Era sempre disteso nel suo letto, ma era affannato, come se avesse corso per decine di metri.
La testa gli faceva male, e si mise le mani sopra, poi si alzò anche se un po a fatica.*
Quando finirà tutto questo??*Sembrò fare la domanda al vuoto, mentre parlò da solo.*
Edited by Denyel - 17/11/2009, 16:29