il Destriero alato della notte, addestramento per Tore Titan

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† Nime †
view post Posted on 31/10/2009, 23:54




CITAZIONE
Descrivimi dove sei, cosa fai, cosa hai fatto fino ad arrivare li. Cerca di caratterizzare al meglio il tuo personaggio. Descrivimi anche l'avventura che hai dovuto affrontare prima di arrivare all'isola della regina nera e come hai fatto a giungergi e soprattutto il perchè hai deciso di finire li.

 
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Tore Titan
view post Posted on 1/11/2009, 21:29




SPOILER (click to view)
Legenda:
*Narrato*
°Pensato°
"Parlato"


*Una nuova alba sorgeva sul versante sinistro dell'isola della regina nera, un luogo in cui nessuno vorrebbe vivere, un luogo cupo e dove persino il sole spesso rifiuta di mostrarsi, un paesino però era sito sulla parte sinistra dell'isola, un paese di circa 500 abitanti, molti dei quali criminali o rifugiati politici in fuga dai propi paesi natali. Una casa però spiccava trà le altre, una piccola abitazione fatiscente e con un vistoso buco sul tetto, sull'uscio di quella abitazione però na figura ammantata sembrava osservare il villaggio, quasi come se stesse li a rimembrare qualcosa...*

°Un altro giorno stà per iniziare su questa isola, la sicilia ormai è lontana, eppure i ricordi di quei giorni continuano a balenarmi per la mente, devo trovare qualcosa da fare altrimenti mi scoppierà il cervello.°

*Pochi attimi e poi la figura ammantata cominciò a muoversi verso il mare che si trovava a sud del villaggio. Il giovane era Luxor, un ragazzo fuggito dalla Sicilia e arrivato su quell'isola qualche giorno prima con una nave dedita al trasporto di cibo. Il giovane fuggì dalla sua terra natale a causa della morte dei propi genitori, un avvenimento di cui si conoscono pochissimi particolari, in seguito a questo episodio Luxor venne "rinchiuso" in un orfanotrofio dove visse per 12 anni, dimostrando di essere restio all'accettazione di regole e di un'autorità fissa come quella di docenti o istruttori.Luxor si comportava da perfetto ribelle anche con i propi compagni che reputava inferiori a lui, ricercando spesso la solitudine. Raggiunti però i 17 anni il giovane architettò una fuga per raggiungere un luogo di cui conosceva solo le leggende, la death queen island, patria di oscuri cavalieri senza dio, dediti solo a se stessi, restii a ogni regola, questo lo scopo di Luxor, divenire uno di quei cavalieri. Circa 3 mesi passati ad architettare una fuga da quel luogo così simile ad un carcere, poi una sera il giovane decise di mettere in atto il piano, si trattava di un piano semplice e all'apparena infantile, col calare delle tenebre il ragazzo sarebbe scappato dalle finestre della stanza che erano situate a circa 2 metri dal suolo, poi da li sarebbe semplicemente corso fino al cancello principale evitando il custode e scavalcando lo stesso cancello. Non tutto andò però come previsto, mentre scavalcava il cancello il giovane scivolò su se stesso finendo con il gomito destro su una delle protuberanze a forma di freccia ferendosi in modo tale da lasciare una cicatrice pochi centimetri sopra il gomito. Dopo quella fuga Luxor visse in giro per la Sicilia svolgendo lavori di poco impegno per raccimolare soldi, vagabondando di città in città per circa 3 mesi, fino a raggiungere la somma necessaria a partire verso quella che per il giovane era l'isola della salvezza. Il viaggio si rivelò relativamente tranquillo, sino a quando la nave non giunse a pochi kilometri dall'isola, dove il mare cominciava a essere più scuro e un vulcano era ben visibile al centro di una sagoma nera che venne percepita da tutti come la death queen island. Ora Luxor continuava a dirigersi verso le sponde di quell'isola, pensieroso e ammantato, sicuro che davanti a se da quel giorno si sarebbe aperto un luminoso futuro...*

 
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† Nime †
view post Posted on 1/11/2009, 22:07




CITAZIONE
Q.M.: Molti sull'isola ti avevano notato. Era insolito vedere un'individuo ammantato girare per i tetti come un fuggisco. L'isola della regina nera era già di per se abitata da rifugiati, da criminali e scomunicati e, non erano abituati a vedere gente che bazzicava per quelle terre nascondendosi poi da cosa.
Alcuni avevano ipotizzato tu fossi una spia del grande tempio o di qualche autorità lontana, la voce aveva iniziato a girare per il villaggio, ma fondamentalmente a nessuno importava più di tanto.

L'isola, oltre quella presenza umana, è completamente disabitata. Persino gli animali sembrano aver abbandonato quel posto, un tempo florido e rigoglioso. Ogni istante la gente trema, non per la paura, ma per le continue scosse che si riperquotono lungo il crinale roccioso su cui è situato il villaggio.

Hai fame, è molto tempo che non mangi. Una locanda poco raccomandabile è situata presso il molo. Forse è meglio che ti rifocilli prima di pensare ad altro.

La locanda sembra disabitata, apparte l'oste, sua figlia ed un tizio mascherato che mangia senza ritegno, seduto ad un tavolino accanto alla finestra.

Descrivi dettagliatamente ogni passaggio.

 
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Tore Titan
view post Posted on 4/11/2009, 15:34




*Il mare, ora era ben visibile la distesa d'acqua che si spandeva lungo tutto l'orizzonte, il giovane ammantato continuava a scrutare le acque per pochi attimi, poi notò una piccola baia sulla propria sinistra, alcuni sfuggenti pensieri per la mente prima di muoversi in direzione di quella che sembrava essere una locanda...*

°E' un pò che non mangio, devo mettere qualcosa sotto i denti, menomale che mi è rimasto qualcosa per pagare il cibo.°

* Poche decine di passi bastarono a raggiungere il piccolo locale che sembrava fatiscente e poco curato, un attimo di esitazione poi Luxor si mosse fino ad avvicinarsi a un tavolo, una volta seduto abbassò il cappuccio che ammantava il viso, lasciando scoperti i capelli neri di lunghezza media sistemati in modo da scendere un pò lungo i fianchi. Pochi attimi per scrutare l'ambiente circostante, la locanda era vuota se non per le presenze di un uomo ingordo, di una fanciulla e di quello che doveva essere l'oste, uno sguardo rivolto a quell'uomo, poi il giovane alzò il braccio destro come a chiedere di un cameriere o qualcosa di simile, poi rimase in attesa, tenendo sempre d'occhio l'uomo vicino alla finesta che sembrava ingozzarsi senza sosta.*

 
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† Nime †
view post Posted on 6/11/2009, 21:00




Un uomo si avvicina al tuo tavolo e ti urta la spalla, poi continua per la sua strada fino a sedersi al tavolo dietro al tuo.

Qui trovi la sua immagine [X]

Descrivilo dettagliatamente e dimmi come agisci.
 
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Tore Titan
view post Posted on 8/11/2009, 11:50




* Un uomo entrò dalla porta, non fù notato da Luxor che continuava ad attendere che qualcuno si avvicinasse al suo tavolo per prendere un'ordinazione, ma dopo qualche istante si sentì urtare non molto violentemente sulla spalla, un uomo alto circa 1.70 sembrava non averlo visto seduto lì e continuava a camminare come per andare a sedersi, eppure Luxor era stato colpito da qualcosa, quell'uomo all'apparenza anziano con una capigliatura semi rada e di un biondo sbiadito che sembrava parlare di epoche ormai trascorse, gli occhi, ecco cosa aveva colpito il giovane, gli occhi di un colore azzurro acceso quell'uomo possedeva uno sguardo penetrante che sembrava dargli un'aria di potenza e supremazia. Dopo qualche attimo di esitazione Luxor si alzò come per seguirlo e quando l'uomo si accomodò ad un tavolo il ragazzo protese una mano verso la spalla sinistra dell'uomo, come a tentare di farlo girare verso di lui, poi alcune parole si udirono in quella locanda all'apparenza tranquilla...*

"Ehi tu! fai più attenzione quando cammini, ora chiedimi scusa, subito! o non so quanti dei tuoi denti rimarranno attaccati dove sono ora!"

*Parole spavalde, eppure il ragazzo sapeva che quell'uomo aveva qualcosa di strano, ma la propia indole irrascibile lo spingeva spesso ad agire senza riflettere, una qualità che a volte può essere letale...*

 
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† Nime †
view post Posted on 9/11/2009, 15:56




L'uomo si volta e ti osserva, ti squadra dalla testa ai piedi.

Scusa? Non credo tu sia in grado di pretendere qualcosa, insetto.

Lo sguardo era glaciale ed avrebbe spaventato certamente chiunque.

Se credi che a causa della mia età sia pronto a farmi minacciare da un ameba come te ti sbagli di grosso, se non vuoi rischiare la tua vita è meglio se ti volti e ti rimetti a mangiare senza crearmi altri problemi, Luxor

CITAZIONE
Nessuno gli ha detto il tuo nome, ma lui sembra conoscerlo, chissà come mai. Agisci come meglio credi e fammi un bel post.

 
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Tore Titan
view post Posted on 10/11/2009, 15:27




*Istanti di panico trapassarono la mente del giovane Luzor, quell'oscura figura sembrava squadrarlo dalla testa ai piedi, sembrava cercare qualcosa, lo sguardo era glaciale, nessuna emozione traspariva da quegli occhi azzurri simili a piccoli cristalli di ghiaccio, lo sguardo era sicuramente cambiato risteppo a pochi istanti prima quando l'anziano signore urtò il giovane, quegli occhi che prima brillavano di un azzurro acceso ora erano smorti, di un azzurro meno intenso, quasi come se stessero osservando una luce intensa. Istanti di terrore e miriadi di pensieri che oltrepassarono il cervello di Luxor...*

°Cavoli, questo tipo ha qualcosa di strano, sicuramente non è normale, il suo sguardo mi fà gelare il sangue, speriamo finisca bene sta storia.°

* Poi qualche parola detta con sprezzo, quasi a voler spaventare ancora di più il ragazzo, pochi istanti di silenzio poi il losco figuro continuò il propio discorso, minacce che continuavano a piovere fitte su Luxor, che impietrito continuava ad ascoltare in silenzio, poi al sentir pronunciare il propio nome gli occhi si sgranarono, le pupille si dilatarono e di scatto il giovane fece un passo indietro, eppure non voleva che la paura che attanagliava il suo animo fosse visibile, eppure ora quella paura sembrava essere diventata aria solida, era tangibile attorno al ragazzo che ora osservava la figura seduta al tavolo, mentre pensava a cosa rispondere tentò di ricomporsi.*

°Come fa a conoscere il mio nome? Chi è quest'uomo? che sia qualcuno che è qui per riportarmi in Sicilia? Non voglio tornare in quel posto, eppure credevo di aver fatto perdere le mie tracce, credevo fosse impossibile che mi raggiungessero, non può essere...°

*Mentre pensava alle più svariate delle ipotesi Luxor tentò di comporre una frase, ora era più attento a ciò che diceva, quel tipo lo spaventava ora, lo terrorizzava più di ogni altra cosa avesse visto al mondo...*

"Come fà a conoscere il mio nome? Non mi sembra di averglielo detto. Ma per ora mi sembra un dettaglio trascurabile, vorrei solo sapere lei chi è!
Sappia che non tornerò per nessuna ragiuone al mondo da dove sono venuto, se è qui per riportarmi in Italia se lo scordi. Quel posto per me era l'inferno, preferisco morire piuttosto che tornare lì.
Ora quindi se non le dispiace mi riavvierei al mio tavolo per finire il mio pasto."


*Luxor era sicuro di aver adirato ancor di più quell'uomo, eppure non sapeva cos'altro dire, di sicuro non sarebbe tornato nel luogo dove era cresciuto, eppure quell'uomo non gli ricordava nessuno già conosciuto in precendeza, ora però il giovane si dirigeva verso il propio tavolo tenendo d'occhio l'uomo per quanto potesse con la coda dell'occhio sinistro, era sempre teso per la paura che ancora lo attanagliava...*

 
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† Nime †
view post Posted on 10/11/2009, 16:28




L'uomo si alza di scatto, sembra ignorare la tua ultima frase, anche se forse in cuor suo eliminarti non sembra essere un'idea malvagia.

"Seguimi"

Dice senza muovere le labbra, le parole ti entrano direttamente nel cervello.

CITAZIONE
Decidi cosa vuoi fare, puoi rimanere li o seguire l'uomo, la scelta è sempre tua.

 
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Tore Titan
view post Posted on 11/11/2009, 13:55




*Un movimento fulmineo attrasse l'attenzione di Luxor, che ora era seduto al tavolo mangiando ciò che rimaneva del propio pasto, quando l'uomo si alzò sembrava dirigersi fuori, il giovane continuava a seguirlo con lo sguardo, sperando in cuo suo di uscire vivo da quella disavventura, poi uno scatto in avanti col capo e gli occhi che di nuovo si sgranarono, solo una parola echeggiava nella mente di Luxor: "Seguimi". Eppure le labbra dell'uomo non si erano mosse minimamente, di sicuro era qualcosa di simile alla telecinesi o robba simile, eppure qualcosa dentro Luxor gli diceva di seguiere quell'uomo, eppure quell'uomo sembrava avere un'aria offensiva...
Pochi secondi passati a rimurginare su ciò che era accaduto poi Luxor si alzò e dopo aver pagato si diresse fuori cercando con lo sguardo l'uomo che poco prima lo aveva preceduto, si era deciso, avrebbe seguito quell'uomo, anche perchè ormai gli restavano pochi spiccioli e sicuramente non sarebbe durato allungo su quell'isola, tanto valeva provare a vedere cosa cercasse quell'uomo in Luxor.*

 
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† Nime †
view post Posted on 11/11/2009, 21:19




CITAZIONE
QM: L'uomo continua per la sua strada senza neanche assicurarsi che sei alle sue spalle. Percorrete una lunga strada rocciosa fino ad arrivare in una piccola caverna tra degli enormi pioppi di colore scuro.

Poi si volta, ti osserva e finalmente ti rivolge la parola, sempre senza aprir bocca.

"Qui dentro si cela il tuo destino, se vuoi scoprirlo sarai costretto a seguirmi ancora"

Poi di scatto entra nella caverna e ti lascia li a decidere.

Se entri nella grotta sappi che cè un lungo corridoio di pietra poco illuminato, ci sono solo delle torce distanti una decina di metri l'una dall'altra e che porta ad un'enorme sala, completamente buia.

 
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