Quest: una visita dalla lontana Athene

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^Hope^
view post Posted on 24/9/2009, 14:06 by: ^Hope^





[E' già nel tempio di Poseidon, lei che si è autodichiarata sua guardia personale. Non ha una colonna dove sostare, ne' motivo di andare dagli altri cavalieri, il suo unico interesse è servire il suo signore e attirarne la sua attenzione. Forse in un modo di fare tipicamente Yakuza, la sua mentalità l'ha riconosciuto come il capofamiglia da accattivarsi, da soddisfare per poter ottenere quanto si desidera, ma il premio a cui Hope ambisce è l'amore del suo signore ed è un premio decisamente arduo da ottenere, certo non intende crederlo impossibile.
Indossa un bikini rosso fuoco ed è totalmente scalza, i capelli neri e lisci sembrano seta fluente alle sue spalle ed è così che si presenta al gran sacerdote, senza la minima traccia di vergogna per quel suo stato che è ovviamente abituale per lei. Lo si capisce dal passo fermo e deciso, dallo sguardo sicuro di chi è conscio della propria forza e del vantaggio che ha sull'altro nel trovarsi nel proprio territorio e da quell'aura di naturalezza che emana. Lei è così dopo tutto, fiera, onorata e terribilmente innamorata del suo signore e nella sua mente questo la rende superiore a chiunque altro.]

Buongiorno...

[Si inchina congiungendo le mani innanzi al ventre e piegando in avanti il busto, non troppo profondamente, ma è tipico il gesto di saluto orientale, come è ovvia l'appartenenza a quella etnia di lei. Nel momento stesso in cui compie il gesto, l'armatura appare in una risonanza di suono limpido e morbidissimo intorno alle sue membra a identificarne il ruolo minore che sembra avere fra i figli di Poseidon.]

...voi dovete essere l'ospite che mio Padre mi ha pregata di accogliere.

[la voce è dolce, cortese e risuona di note leggere e carezzevoli, mentre un sorriso rassicurante s'apre sul volto della giovane. Parla di se stessa per se stessa, i generali che facessero da soli per loro.]

Io sono Mermaid. Onorata di poter rendere tale servigio.

[non si presenta come hope, ma con il nome che il padre usa per chiamarla a se, l'unico che è degno di quei luoghi, l'unico realmente importante dei due che possiede.]
 
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20 replies since 20/9/2009, 21:48   304 views
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