Forest, Angelo dei Veleni, Ordine della Morte

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Grozoth™
view post Posted on 25/8/2009, 10:04









Nome: Forest
Età: 20
Segno Zodiacale: Bilancia
Data Di Nascita: 25/09/1988
Luogo Di Nascita: Isola di Cipro
Altezza: 1,88 m
Peso: 72 Kg
Energia: Bianca
Schieramento: Angeli dell'Ordine della Morte





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Indossata:



Background: Forest nasce a Cipro, da una famiglia benestante. Quando era ancora uno bambino, i suoi genitori vennero assassinati da due cavalieri, dei quali è rimasto l’anonimato. Questi hanno avuto un motivo valido per commettere quel turpe atto; i genitori di Forest bramavano il potere e la ricchezza che poteva offrirgli il governare sul proprio stato e sottomettere i restanti. Il ragazzo in realtà crede che i suoi genitori siano stati solo delle vittime, perciò, diventato più grande, se la prende col mondo dei cavalieri e non ha pace finché non vendica i suoi. Così inizia ad allenarsi da solo girovagando per il mondo in compagnia di suo fratello Victor.
Col passare degli anni, però, Forest assume un carattere sempre più duro, brusco e menefreghista, ma all’insaputa degli altri, quella era solo una forma di protezione.
Non molto tempo dopo Victor cade vittima di una bravata di alcuni ragazzacci lasciando suo fratello solo. Questa diventa un’ esperienza importantissima per Forest, in quanto gli serve a capire che la vita non deve solo essere alimentata dall’ odio e dalla vendetta. Per questo decide di cambiare ideali e di aiutare i bisognosi e se avesse avuto l’ occasione anche l’ intera umanità.
Durante un suo allenamento in Grecia, Forest viene convocato da un cavaliere al servizio di Eros. All’inizio egli prese la convocazione come uno scherzo; in seguito, però, dopo aver riflettuto su e deduce che quella poteva essere un’occasione per realizzare i suoi ideali, ma non avrebbe dovuto fallire.
Ciò che accadrà di qui in poi a Forest è ancora tutto da decidere…


Profilo Fisico: Forest è alto 1,88 m, con una corporatura abbastanza atletica,occhi rossi, capelli dello stesso colore non molto corti, con una frangia davanti che arriva sino al naso in alcuni punti. Pelle chiara che fanno risaltare i suoi occhi ardenti specie quando è adirato. Il ragazzo veste con scarpe chiare, pantaloni bianchi, ed un gilè scuro senza maglietta. Quando invece ha la corazza, l'abito è verde chiaro.

Profilo Psicologico: Gentile, educato e disposto a sacrificarsi proprio come la figura della sua costellazione. Ama la vita in compagnia e per questo si approccia molto volentieri con gli altri con una grandissima disponibilità e genuinità. E' in perenne conflitto con il suo io interiore. Il Destino è il suo più grande avversario. Unico obiettivo della sua vita era inizialmente vendicarsi dei cavalieri omicidi dei suoi genitori, ma in seguito alla morte di suo fratello, capisce di usare la sua vita per difendere gli altri e riscrivere un futuro migliore con loro. Quando l'odio e la collera sovrastavano gli altri sentimenti i suoi occhi si coloravano completamente di un nero profondo, ora sono colmi di bontà e serenità verso gli altri. In questo stato disposto a sacrificarsi e a cedere addirittura la sua vita per difendere qualcuno. Il suo sguardo diventa angelico, al limite del naturale. Tuttavia è disposto prima di sacrificarsi a combattere fino al limite del possibile per difendere ciò in cui crede e ciò che ama.

ABILITA’:



Controllo del Veleno:
L’abilità principale dell’Angelo di Ktema è il totale controllo sul veleno. Egli infatti è in grado di interagire, attraverso il cosmo, con esso in qualsiasi maniera; ciò rende reale quindi la possibilità di diffondere il suo potente veleno in diversi modi: inalazione, contatto, attraverso il sangue infetto. L’ infezione può colpire in diversi modi, può agire anche in differenti punti dell’organismo e attraverso differenti meccanismi:- neurotossico, quando il veleno agisce sui neuroni e su tutto il sistema nervoso, generando paralisi o effetti stimolanti conclusivi; -emotossico, quando il veleno agisce direttamente sulle cellule del sangue, alterando la composizione di eritrociti e linfociti; -citotossico, quando invece il veleno agisce direttamente nei compartimenti della cellula.

Simbiosi naturale:
Grozoth, in quanto Angelo dell’Amore, vive in completa e tranquilla serenità con tutto l’ambiente circostante, specialmente con la Natura, simbolo di Bellezza e Pace, che si concentrano nelle divinità a cui è devoto. Per tali motivi egli in grado di interagire con qualsiasi fiore o pianta presente in natura; grazie ad essi, l’ Angelo di Eros può diffondere grazie al cosmo, il potente veleno di cui è in possesso. Tuttavia questo potere possiede delle limitazioni…
Infatti durante la sua esperienza di cavaliere, Grozoth ha potuto verificare come non tutte le creature della natura sappiano resistere al veleno, che porta alla morte; ciò significa che solo alcune delle piante e dei fiori su cui ha pieno controllo, sono resistenti al suo stesso veleno e possono aiutarlo a diffonderlo. Alcuni esempi sono: rose, radici e fusti di particolari angiosperme, pollini.

Ali: Proprio come tutti gli Angeli di eros o di zeus, Grozoth dispone di un paio di ali color argento che ben si associano al suo stile e alla sua cloth. Esse possono comparire e scomparire a secondo dei bisogni del cavaliere in differeti situazioni. Tuttavia il solo tocco di queste ali può essere fatale: esse infatti sono rivestite del veleno del giovane ragazzo, il cui contatto o inalazione può essere micidiale, se non mortale. Per questo con il riflesso della luce, principalmente del sole, i colori argentei delle sue ali, si arricchiscono di misteriose sfumature verdastre-violacee, testimonianza del controllo velenoso dell'Angelo.



ABILITA' DERIVATE




Poisoned Blood (Tossinemia):
Il sangue che scorre nelle vene di Grozoth è velenosissimo, a causa delle tossine e del veleno presente, e coloro che ne vengono a contatto ne restano infetti. Tale caratteristica permette all’Angelo di utilizzarlo anche in alcuni dei suoi attacchi per infettare i propri nemici .Infatti se il sangue viene a contatto con una ferita o con una parte del corpo non più protetta della pelle, porta nel corpo della vittima una terribile intossicazione, che si diffonde velocemente in tutto il corpo loro un lancinante e crescente dolore, paralisi prima parziale, poi totale del corpo, assopimento dei cinque sensi e morte (Only Quest).Pian piano il bersaglio infettato sentirà le proprie forze venire meno, assumendo un colorito pallido, sudore, annebbiamento della vista Poiché il corredo cromosomico di Grozoth ha ormai acquisito la capacità di produrre eritrociti (globuli rossi), linfociti (globuli bianchi), piastrine e plasma immuni al veleno, Grozoth mostra una notevole resistenza ai veleni altrui, che si traduce in immunità totale ai veleni più deboli (da due energie inferiori), elevata resistenza ai veleni discreti (da una energia inferiore a pari energia), debole resistenza ai veleni potenti (energie superiori).


Tsubo:
Nella medicina tradizionale cinese gli Tsubo sono punti, localizzati sul derma in particolari linee energetiche chiamate meridiani, attraverso i quali è possibile accedere al sistema energetico di ogni individuo mediante una particolare sollecitazione attraverso gli aghi (agopuntura) o con la pressione manuale (shiatsu).Ogni Tsubo possiede un nome che ne specifica una caratteristica e/o la localizzazione anatomica: "piccola residenza", "alloggio dell'energia", "cancello inferiore" ecc. Ciascuno di essi è collegato attraverso il sistema neurovegetativo ad uno o più specifici organi interni.Attraverso la stimolazione di ciascuno tsubo mediante aghi, pressioni o moxa, è possibile ottenere effetti terapeutici e/o antalgici, anche immediati, sull'organo o gli organi ad esso collegato.In alcuni stili di lotta orientali la loro stimolazione in battaglia può rendere gli attacchi più dolorosi e debilitanti o lenire ferite fisiche. Con tali punti solo alcuni cavalieri possono fare cose ritenute impossibili, come ad esempio paralizzare.


TECNICHE OFFENSIVE



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imageSCARLET CARSON:
Uno dei fiori principali che sembrerebbe apprezzare la dolce quanto fatale fragranza del veleno di Grozoth, è una delle specie di rose più belle e apprezzate in tutto il mondo: la Scarlet Carson, la rosa dal rosso più vivo, acceso e ardente che ci sia nel mondo dei vegetali, la rosa di divina bellezza, simbolo ineguagliabile della dea Afrodite, che conduce ad una fine lenta e indolore E’ il fiore preferito dell’Angelo. Egli, attraverso l’energia cosmica, intinge i petali della rosa del veleno di cui è sommo padrone e in un bagliore di luce cosmica genera una tempesta di petali di questa rosa che attorniano il nemico liberando il veleno di cui sono fatalmente intrisi. Il veleno può quindi essere assorbito attraverso il dolcissimo ed inebriante profumo dei petali, che portano alla possessione del corpo verso la sublime quanto mortale bellezza e fragranza della Scarlet Carson. Tale odore può causare un’infezione principalmente neurotossica, la quale potrebbe generare paralisi dei centri nervosi lasciando il nemico alla mercè e alla bontà dell’Angelo di Eros. Un’ alternativa è quella di scagliare una miriade apparentemente infinita di rose contro l’avversario, così da graffiare il nemico con le possenti spine della Scarlet Carson, generando un’infezione emotossina questa volta, in modo da creare problemi circolatori alterando la composizione cellulare di globuli rossi e bianchi.



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imageVIOLET CARSON:
La seconda tipologia della Carson, la rosa dalle indicibili sofferenze che priva della vita in un mare di agonia e terrore. Essa costituisce la parte “malvagia” della tipologia Carson, in quanto il suo aspetto incute timore per le aguzze foglie e spine, ma anche incanto e meraviglia nella parte floreale, costituita da una splendida rosa dalle sfumature violacee. Questa rosa non lascia speranza….Se essa viene scagliata contro l’avversario può causare innumerevoli ferite e profondi tagli, portando il nemico alla perdita dei sensi e in alcuni casi alla morte (Only Quest) per l’eccessivo sangue perduto. A seconda del livello energetico potrebbe anche mandare in frantumi armi o armature. I petali di tale rosa, nonostante la misteriosa bellezza del fiore, sono ancor più fatali della rosa rossa, in quanto il loro profumo, rilascia una maggiore quantità di veleno che oltre a penetrare attraverso l’alveolo polmonare per inalazione, può anche penetrare attraverso la cute, soprattutto se le spine di questo terribile fiore abbiano procurato delle ferite seppur superficiali al nemico. Tale infezione genera un’alterazione del tessuto epidermico, provocando alterazioni ai vari tessuti cutanei, generando delle macchie di un viola “assassino” che possono portare all’intossicamento totale della cute.



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imagePOSSESSION CARSON: [Tecnica finale 90% cosmo]
La tecnica ultima del Saint di Eros. Essa consiste nell’attaccare il nemico con un tipo differente di Scarlet Carson, una rosa modificata nella sua composizione e struttura e ovviamente negli effetti. Grozoth modifica personalmente la Scarlet Carson immergendola completamente nel suo sangue..Così facendo la rosa subisce a differenza delle altre piante o vegetali, un particolarissimo effetto: essa muta di colore, passando dal rosso scarlatto della passione, all’intenso e profondo azzurro della possessione e dell’ichor, il sangue degli dei.
Questa rosa priva il nemico della vita lentamente, ma inesorabilmente ed è per questo che lo stesso Grozoth l’ha denominata: “la rosa dell'infatuo destino”; essa infatti possiede un significato profondo che spiega anche l’effetto devastante della rosa: una volta che in una tempesta di petali, spine di tale rosa, una riuscisse a conficcarsi in un qualsiasi punto del corpo avversario, la Possession Carson rilascia il sangue dell’Angelo nel corpo del nemico, cambiando lentamente colore per poi ritornare al suo originario colore scarlatto. Se ciò dovesse verificarsi, il nemico lentamente inizierà a perdere i sensi, a perdere la mobilità del corpo, andrà incontro ad una paralisi, ad un’infezione del sistema nervoso, circolatorio e del tessuto della cute e molto spesso alla morte stessa [Only Quest].
Ciò si verifica per il fatto che l’incontro tra il veleno del sangue dell’Angelo, simbolo della possessione e il veleno della Scarlett Carson, simbolo dell’amore e della passione, genera un tipo di veleno mai creato prima, altamente dannoso e fatale….



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imageLAST TEMPTATION:
Uno degli attacchi più devastanti a disposizione dell'Angelo della Bellezza, nonché quello più subdolo e che richiede un cospicuo dispendio di cosmo. Per sfruttare appieno il potenziale dell'attacco, il ragazzo deve infatti concentrare ingenti quantità di cosmo nel proprio corpo. Così, sprigionando, in seguito, tutto il potere accumulato, Grozoth genera una violenta tempesta, che invade il campo d'attacco. Moltissime Rose, cariche di potere assorbente, viaggiano attraverso la tempesta, difficili per il nemico da individuare. Così, quando anche solo una di esse avrà intaccato un punto qualsiasi del corpo del bersaglio, tutte le altre reagiranno al richiamo della prima, partendo all'inseguimento della gemella, e travolgendo il nemico con il loro potere devastante e velenoso. Alla fine di esso, l'avversario potrebbe trovarsi quasi del tutto privo di sangue, compromettendo così il sistema circolatorio, con gravi conseguenze per tutto l'organismo. A Energia Verde



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imageSCARLETT TEAR:
Grozoth con il suo sangue crea una nebbia scarlatta nell'aria, scarlatta per il sangue che ha infuso in essa e senza che il suo avversario se ne accorga la fa penetrare all'interno del suo corpo. Il suo sangue velenoso verrà liberato sottoforma di sottilissimi aghi acuminati e scagliati verso un singolo bersaglio, causando anche danni fisici, a causa della forma che il cosmo imprime al sangue, che, perforando con facilità le barriere cosmiche, penetrano e incidondo le carni e la pelle del loro obiettivo, rilasciando all'interno del suo corpo una dose di veleno superiore al normale quantitativo assimilabile attraverso gli altri colpi velenosi a disposizione dell'Angelo, che potrebbe causare, oltre che infezioni neurotossiche e citotossiche, un potente ed immediato shock anafilattico, impedendo al bersaglio di eseguire una qualunque azione in un intervallo di tempo immediatamente successivo alla penetrazione del sangue nell'organismo dell'avversario, a causa degli spasmi e all'impossibilità di controllo del proprio corpo e tali sintomi potrebbero in alcuni casi portare anche alla morte del povero malcapitato che si trova a dover fronteggiare la tecnica. [Only quest]A Energia Verde




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imageCARSON PARFUME:
Richiamando a se il potere delle rose a lui tanto care e devote, Grozoth con l’ausilio del lucente cosmo di cui è padrone, amplifica nell’aria il dolcissimo e rilassante profumo delle Scarlet Carson. Inizialmente tale mossa sembrerebbe priva di effetto ed efficacia, in realtà basterebbe inalare un piccolo quantitativo di tale fragranza per essere esposti al suo effetto devastante. Il veleno forte dell’esposizione “nell’aree senza tempo tinta” per mezzo dell’ardente cosmo di Grozoth, penetra nell’organismo dell’avversario e rilasciando qui le terribili conseguenze dell’esposizione: paralisi, intossicamento della cute, alterazione delle sinapsi e delle cellule sanguignee, sudorazione, allucinazione, perdita dei sensi, annebbiamento vista.A Energia Verde



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imageCONIUM POLLEN:
Una tecnica combinata altamente pericolosa. Grozoth genera una folata di polline di cicuta apparentemente innocuo, ricco tuttavia di veleno pronto per essere aspirato. In realtà il veleno della cicuta è molto potente a causa di alcuni alcoloidi presenti nelle tossine che generano il veleno. Una volta liberato nell’aria questo polline disperdendosi in essa si scaraventa invisibile sul nemico,grazie al cosmo; il nemico infatti non sentirà nulla sulla sua pelle se non un leggero pizzichio. Il polline così liberato, può generare sia una intossicazione per inalazione, sia per contatto; infatti esso può posarsi sulla cute del nemico riuscendo a rilasciare su di essa una piccola seppur fatale quantità di veleno. L’infezione che si può generare è sostanzialmente a livello cutaneo, come quanto avviene per la Violet Carson, privando il nemico delle forze, causando sudorazione, innalzamento improvviso della temperatura. Tuttavia non è da escludere anche un’infezione di tipo neurotossico, a causa delle spore che anche accidentalmente possono essere inalate, e che agiscono sulle sinapsi del sistema nervoso, provocando anche paralisi.A Energia Verde


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imageBLEEDING POLLEN:
Variante più letale e potente del Pollen. Infatti oltre al già singolo devastante effetto del polline della cicuta, Grozoth utilizza il suo sangue infetto, per aumentare la quantità e la dose di veleno. Se durante lo scontro non è stato ancora ferito prima dell’utilizzo di questa tecnica, si procura un insignificante taglio lungo il polso per far scorgare da esso il sangue velenoso di cui dispone. Mentre rilascia in aria il polline di cicuta, Grozoth lo riveste con il sangue. Questa mossa agli occhi dell’avversario può sembrare solo pura follia, in quanto il sangue così come viene lanciato in aria, così ricade al suolo; in realtà esso ha potuto rivestire l’intero polline con il sangue e quindi con il veleno di cui sono rivestiti le cellule sanguignee. Gli effetti di tale miscela velenosa sono molto più disastranti e letali della tecnica precedente, in quanto oltre all’azione neurotossica e cutanea delle tossine della cicuta, vi è anche l’azione emotossina del sangue dell’Angelo, che di solito genera seri problemi circolatori.A Energia Verde




SPOILER (click to view)
imageENTALING ROOTS:
Le possenti radici che risiedono nel terreno accorrono in aiuto del giovane e temibile Angelo. Grozoth richiama le radici delle piante circostanti convogliandole con il suo cosmo al di sotto del nemico; una volta fatto ciò ad un suo minimo accenno o gesto, un sospiro, un grido, uno scocchio di dita, le radici fuoriescono dal terreno generando un roseto di radici dalle sottili e taglienti spine che tutto divorano. Esse possono bloccare il nemico e avvelenarlo attraverso i tagli che procurano sul corpo dell’avversario, in quanto sono specialmente le spine ad essere intrise dal veleno di Ktema, la forza e la morsa delle radici, dipendono principalmente dal livello energetico di Grozoth e dell’avversario. Un’alternativa è la possibilità di macchiare con il suo sangue l’intero “roseto” di spine e di radici, questo può però risultare molto pericoloso, in quanto la quantità necessaria per ricoprire l’intera superficie va al di là dei limiti umani e con l’eccessiva perdita di sangue, Grozoth potrebbe andare incontro alla morte.
Variante difensiva: Grozoth senza attaccare il nemico può creare attorno a se una lunga distesa di radici avvelenate e laceranti impedendo al nemico di avanzare nelle situazioni di difficoltà o per proteggere particolari punti o luoghi da difendere dai profanatori.
A Energia Verde


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imageVENOMOUS:
Attacco, molto curioso e nel quale il potere che esercitano i petali, o meglio, parte di essi, non è quello caratteristico delle armi del cavaliere. Infatti, Grozoth accumula il suo cosmo in entrambe le braccia, disponendole ad X davanti al proprio viso. Così, quando avrà accumulato abbastanza energia, le tende verso il nemico, in modo parallelo e con i palmi aperti, liberando un raggio composto interamente da petali velenosi, che si rivolgono a gran velocità verso il nemico. Per volere dell’Angelo, poi, i petali si riducono a finissima polvere bianca e rosa che impatterà contro il nemico, provando a ricoprirlo per intero, e quindi soffocarlo. Senza escludere che tali petali sono irti del potere velenoso del giovane. Al contrario, egli può evocare, facendo affidamento alla sua particolare affinità con tutti i veleni, una miriade di rovi irti di aculei velenosi che, dal basso, spunteranno ai piedi dell'avversario, cercando di stringerlo in una morsa che, più si restringe, più lo danneggia, immettendo direttamente nel suo corpo il veleno che più gli aggrada.
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TECNICHE DIFENSIVE



imageFLOREAL DEFENSE:
Il cavaliere al servizio di Eros si può servire della simbiosi naturale non solo per offendere, ma anche per difendersi. Infatti bruciando il cosmo richiama dei rovi dal sottosuolo che innalzandosi davanti a lui creano una fitta e resistentissima barriera floreale, impedendo agli avversari di ferirlo con attacchi cosmici, fisici e spirituali. E’ più forte di quanto si possa pensare e costituisce una delle difese su cui Grozoth conta maggiormente.
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imageFLOREAL WALL:
La punta di diamante della difesa di Grozoth. Essa differisce ulteriormente dalla Floreal Defense per il motivo che oltre alla fitta rete di rovi e di spine che si innalzano a protezione del cavaliere, Grozoth utilizza il suo cosmo, per conferire una maggiore resistenza ad esso. Così facendo si aumenta lo spessore del muro di rovi, il quale internamente, quindi verso il cavaliere, si genera un consistente muro di cosmo dorato che fornisce un ulteriore protezione contro le offensive nemiche.
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Sulien_Dan_Vanya
view post Posted on 25/8/2009, 10:06




è identico a Pesci puoi cambiare qualche cosa come ad esempio la simbiosi naturale e altre cosine altrimenti per me non passa.
 
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1 replies since 25/8/2009, 10:04   57 views
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