Posts written by ¬ E V A

Capitolo 1
-Dimora Mitologica-

*La ragazza si scusò con il giovane per l’inaspettata vicenda che aveva interrotto il loro appuntamento. Valdar sorrise.*

Non preoccuparti… continueremo più tardi…

*Il ragazzo seguì la fanciulla fuori dalla Discoteca. In quella scura notte che solo la Luna rendeva chiara, il vento scuoteva le frasche degli alberi. I due ragazzi, grazie al fatto di essere Specter, si spostarono da quel luogo all’Ade. Appena arrivati al luogo la fanciulla disse di passare un attimo nel luogo dove viveva per lasciare il gattino lì.
Dopo qualche minuto di camminata giunsero ad una casetta, fatta totalmente in legno. Valdar entrò e vide che all’interno non era decorata per nulla, vi erano solamente un tavolo con un po’ di frutta e un letto dove dormire. Probabilmente era utilizzata dalla ragazza solamente per dormire.
Papillon si avvicinò al tavolo e afferrò una mela dal cesto della frutta e l’addentò.*

Non molto elaborata, ma carina. Già, semplice e carina.

*Deglutì. Fece appena in tempo ad addentare per la seconda volta la mela, una mano lo afferrò e lo portò con se. Il ragazzo si accorse che era Selene a trascinarlo.
I due uscirono dalla porta e si diressero verso la seconda prigione. La ragazza disse che il giovane doveva essere di stomaco forte o ci sarebbero stati problemi.
Lo Specter non si preoccupava, ma guardò per un istante la mela e poi la gettò a terra. Non aveva intenzione di rigurgitare tutto ciò che aveva nello stomaco.*

Non c’è problema, ho uno stomaco di acciaio.

*Il guerriero avernico rise di gusto mentre seguiva la fanciulla. Oramai erano in prossimità della II Prigione, ed il nauseabondo odore di cadaveri si poteva già avvertire.*

Capitolo 29
-L’Ululato Che Squarcia La Notte-

*Il micio si addormentò lentamente tra le braccia della fanciulla. La ragazza stava per rispondere alla domanda del giovane quando un ululato, che ricordava quello di un lupo o di un cane, si alzò nel cielo. La fanciulla si fermò un istante per poi proseguire, chiedendo se al giovane andasse di visitare la Seconda Prigione.
Richiesta al quanto inusuale, ma in fondo non avevano molto da fare e l’idea di conoscere il luogo dove viveva Selene non gli dispiaceva.*

Perché no, potrebbe essere interessante.

*Queste le semplici parole che Valdar pronunciò prima di sentire un secondo e potente ululato simile al primo. A quel punto la ragazza sussurrò il nome del Cane Infernale degli Inferi, Papillon tirò le somme e capì che quel grido apparteneva a Cerbero. La ragazza sembrava essere preoccupata, il giovane passò la mano sui capelli di lei e disse.*

Forza andiamo, mi sa che il tuo cane ha bisogno di una mano.

*Lo Specter sorrise alla ragazza e alzandosi la prese per mano dicendo.*

Allora, conducimi tu io non ho la minima idea di dove andare…

*Il ragazzo sorrise nuovamente alla fanciulla, per rassicurarla.*

Capitolo 28
-Carezze-

*La ragazza raccattò la corona dorata da terra e la poggiò sulla testa del giovane. Il gesto era un implicito si alla domanda posta dal ragazzo. La ragazza fissò per un po’ di tempo il gatto, dopodichè si calò sulle labbra del giovane e quest’ultimo la baciò. Quando il baciò finì la ragazza disse che Valdar era un tipo strano per essere uno Specter. La mano della fanciulla si posò sugli argentei capelli di Papillon, il ragazzo sorrise e baciò la fronte della ragazza. Il giovane fece poggiare la testa di Selene sul suo petto e passò la sua mano sulla testa della ragazza, accarezzandole i candidi capelli argentei.*

Cosa vuole fare la mia principessa?

*Il ragazzo baciò la testa della fanciulla subito dopo aver domandato ciò.*