Capitolo 7
-Cielo Stellato-
*La ragazza ringraziò il giovane per i complimenti, dopodichè segui il suo consiglio e si liberò dell’Armatura. La fanciulla capì immediatamente che quel posto era piaciuto molto a Valdar, e infatti era così, mentre si sedeva fece notare allo Specter che i suoi occhi erano entusiasti di un posto come quello.
Già, un posto veramente meraviglioso, che si rendeva ancora più bello al fianco di Selene. Il Guerriero Avernico era felice di essere in quel posto con lei, anziché da solo.
Papillon prese la maglia, precedentemente tolta, e l’appoggiò a terra e si sdraiò. La nuda pelle della schiena del giovane andò a sfiorare i candidi e puri fiori di quell’infinito prato. Le Fairy giocavano felici in quel luogo, svolazzando intorno ai due, balzando da fiore in fiore e danzando.
Il Sicario di Ade iniziò a fissare il cielo degli Inferi, per poi voltarsi verso la bella fanciulla e dire.*
Sdraiati pure tu… si sta molto comodi…*Il ragazzo invitò Selene a sdraiarsi, proprio come aveva fatto lui. Aspettò qualche istante priam di iniziare nuovamente a parlare.*
Sai, dal luogo dove vivo io non si vede un cielo del genere. Forse è la prima volta che vedo un cielo stellato nell’Ade.*Il ragazzo sorrise da solo. Era veramente felice di essere in quel luogo, ma soprattutto di essere insieme a quella ragazza, quella fanciulla che gli aveva ridato, veramente, la vita.*