Silver era colui che sin dalla nascita era redestinato a grandi cose pervia di una leggenda che diceva che il neonato che avrebbe avuto lo sguardo della morte sarebbe stato destinato a diventare un essere pieno di odio e di potere. I Genitori erano al corrente di questa storia e perquesto decisero di trattarlo sempre come un neonato infatti essendo figlio di genitori nobili Silver fu abituato a essere servito e riverito dalla servitu che avevano a casa. Il tempo passava e i genitori di Silver lo vedevano crescere felicemente in quellache era la loro enorme villa.Non avevano intenzioni cattive per il ragazzo ma non volevano far avverare la leggenda e cosi Silver per i primi 14 anni della sua vita riusci a vedere il mondo esternoi solo dal cancello della sua villa. Giunto all'eta di 15 anni Silver perse i genitori per cause incerte , tutt'ora non sa nemmeno lui la verita molti gli dissero che gli avevano uccisi altri che avevano fatto un incidente ormai Silver era stanco di tutte queste menzogne e di tutte queste cattiv3erie che dopo i funerali dei suoi decise di emarginarsi da tutti e da tutto per rimanere solo con se stesso. Dalla morte dei suoi cambio tantissimo anche il suo corpo cambo infatti visto che non sapeva cosa fare e coem sfogarsi Silver inizio ad allenarsi nella foresta uccidendo animali di grossa taglia e auemntando la sua velocita inseguendo le lepri.Ormai Silver non era piu quello di prima ormai era come diceva la leggenda un insieme di odio e potereallo stato puro che in pochi potevano fermare.Un giorno poi leggendo dei libri scoprio che al mondo c'erano persone che erano nettamente piu forti di lui come i cavalieri dello zodiaco o come i god warrior di odino, incuriosito Silver decise di volert diventare pure lui un cavaliere e cosi un giorno si presento tramite una specie di preghiera al dio Hades e disse: Dio Hades sono Silver un ragazzo piebno di odio e potere allo stato puro vorrei chiederle di far parte della sua armata dalle parti miei si dice che il neonato che nascera con io dono del Re Diavolo sara colui che potra accedere al mondo dei morti anche se si e vivi.Quindi vorrei venire giu da voi per potermi allenare ed ambire alla surplice del Basilisco essere il cui sangue scorre nelle mie vene e nei miei occhi. Cosi Silver si presento alle porte dell'Ade e vi entro e si presento dinanzi al Dio dei morti Hades e gli disse: Maesta Hades io sono Silver futuro Specter di Basilisk sono qui perche voglio il suo permesso per poter avere diritto a quell surplice. E cosi Hades acconsenti alla richiesta di Silver
Nome in Alaska, ma con antenati originari di Asgard
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Improvvisamente il palazzo e tutto intorno a te inizia a vibrare, che si tratti solo di una mera illusione? le immagini attorno a te tremano sempre più forte quando percepisci una voce.
«Ahahahah.. pensavi veramente che fosse così facile arrivare al cospetto del Sommo Hades?»
Una risata sarcastica pervade l'aere intorno a te, mentre l'illusione cade e ti ritrovi nuovamente alle porte dell'Ade, quando una figura avvolta in un nero mantello si mostra, la risata e le parole di sfida provengono da lui. Poi facendoti segno di seguirlo ti volta le spalle ed inizia a camminare.
Silver era li ad aspettare una risposta dal sommo Hades,quando dopo pochi istanti tutto inizio a vibrare come sotto effetto si una scossa terrulica.Dopo pochi istanti tutto il paesaggio attorno a Silver cambio e cosi intuì di essere stato giocato e di essere caduto in una illusione, questo gli fece salire tantissima rabbia in corpo tanta che si alzo e subito volle capire chi avesse osato ingannarlo e cosi guardandosi attorno inquadro un tizio coperto da un mantello hce si prendeva gioco di lui. Silvewr sneti cio che l'uomo gli disse e subito gli rispose: Tu chi sei? E come hai osato farti gioco di me? Mi sa tanto che tu vuoi morire giovane, quindi adesso chiedimi scusa o tu sano da questo luogo non te ne vai. Poi l'uomo prese e con una mossa gli fece segno di seguirlo.Questo innervosi ulteriormente Silver che segui l'uomo senza dire niente voleva propio vedere cosa avrebbe fatto.Poi un pensiero gli passo per la testa: Chissa cosa ha in mente quest'uomo che mi voglia uccidere? lo uccidero priam io se prova nuovaente a sgarrare...
Nome in Alaska, ma con antenati originari di Asgard
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Il ragazzo avvolto nel nero mantello non rispose alle provocazioni di Silver, continuando a camminare con passo deciso e spedito, addentrandosi sempre più nelle lande spettrali.
*Sono curioso di scoprire le sue abilità..*
Ad un certo punto si ferma, dopo averti condotto sulle rive di un fiume, esso è molto ampio, ed anche diponendo di un'ampia visuale non si riesce a scorgerne l'altra sponda, infatti si tratta del fiume Acheronte. Quindi senza dire una parola si volta verso di te, squadrandoti attentamente.
Silver inizio a seguire l'uomo incappucciato senza dire nemmeno una parola pero il tortuoso cammino si era incupidito ancora di piu dopo aver superato le porte dell'inferno infatti il paesaggio attuale era completamente diverso da quello precedente una leggera nebbia era al livello del suolo e questo impediva la vista dall'altro quindi Silver stava molto attento a come metteva i peidi e a dove li metteva non avrebbe voluto fare una figuraccia d'avanti a colui che gia per suoi motivi lo derideva.MEntre i due camminavano SIlver per un po si perse nei suoi pensieri: Chissa cosa vorra da me questo tizzio, e da quando siamo partiti che si sta prendendo gioco di me giuro che se ba a sgarrare un altra volta lo riempio di botte adesso mi ha propio stancato. Peor devo dire che il paesaggio e completamente diverso da prima; se non erro adesso dovrei arrivare al fiume Acheronte. Sul libro che ho letto ha casa le informazioni che ho trovato erano ben poche,il fiume del dolore o dei guai: nominato per la prima volta nell'Odissea, spesso è descritto come il fiume principale, che circonda l'Ade ed è situato subito dopo l'ingresso. La sua riva è sempre colma della infinita torma dei morti, in attesa di Caronte, il traghettatore. Chissa se il traghettatore Caronte e gia li ad aspetttarci Dopo pochi secondi di pensieri liberi Sivler noto che l'uomo d'avanti a lui si era fermato e guardandolo si mette a ridere.Dopo questo Silver non ci vide piu e cosi si sfogo con il ragazzo che gli era di frotne: We cumba ma sce t ste mang l'ar..... we muri giovn, ce wue chian da me..... di picce ste rid? Dopo aver dato sfoggio di un ottimo dialetto Tarantito Silver attese uan risposta dal ragazzo.
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Silver si rivolse all'uomo incappucciato in dialetto, ed anche se non era sicuro di aver compreso alla perfezione, quelle parole suonavano quasi una minaccia nei suoi confronti, questo lo divertì ancora di più, tanto che non potè fare a meno di mettersi nuovamente a ridere, scoppiando in una risata fragorosa.
«Ahahahah.. placa i tuoi animi ragazzo!! Non è ancora il momento di dare sfogo alla tua rabbia..»
Disse con tono di voce pacato, quasi volesse dare ancora di più sui nervi al ragazo, quindi si guardò attorno, quasi cercasse qualcosa che aveva smarrito a terra, per poi riprendere a parlare, continuando la frase lasciata a metà
«..o forse sì?»
aggiunse, quasi avesse trovato quanto stava cercando, quindi dopo aver fatto qualche passo posò la mano su un grosso macigno, manipolandone l'ombra fino a plasmarma in un'enorme Basilisco. La bestia iniziò a muoversi verso il ragazzo, con un'espressione tutt'altro che rassicurante, e spalancando le fauci ed avvicinandosi sempre più.