Finalmente eravamo arrivati, l'isola si presentava alquanto bizzarra, l'odore di zolfo saturava l'aria e l'atmosfera era cupa. Le ceneri cadevano continuamente su tutto il territorio ed i vulcani sempre attivi si presentavano ad ogni visitatore come una minaccia. Ero già stato li, sapevo cosa mi aspettava, ma l'unica mia preoccupazione era come avrebbe reagito Violet vedendo il panorama della nostra nuova casa.
Toccai con i piedi la terra ferma dopo parecchi giorni di viaggio, non sentivo niente di più sollevante. Continuai per un'istante a traballare come se fossi ancora schiavo delle onde per poi stabilizzare i miei passi. Nulla era paradisiaco in quel luogo ma almeno il clima era apprezzabile. Bisognava vedere ciò che era più piacevole in quel bicchiere che appariva mezzo vuoto.
Siamo arrivati
Guardai Violet per un'istante ed incrociai il suo sguardo, volevo cogliere di esso ogni percezione così da farmi un'idea su cosa gli passasse nella mente. Non avevamo ancora raggiunto un livello troppo elevato di confidenza e quella sarebbe stata una buona occasione per conoscersi meglio, d'altronde dovevamo passare il resto della vita insieme e quella scelta frettolosa ci avrebbe aiutato a capire.
» Violet - Silver Black of Sculptor- Energia Verde
Legenda: Narrato | Pensato | Parlato
Il viaggio era stato oltremodo lungo, rimettere piede sulla terraferma fu quasi un sollievo per entrambi; Violet non aveva la minima idea di cosa avrebbero trovato, la sola cosa di cui era certa era che quella era una nuova vita in un ambiente al primo imopatto già molto familiare. Si guardò attorno, le iridi catturarono tutto quello che potevano vedere: indubbiamente c'era un motivo per cui chiamavano quel posto inferno in terra, l'aria era davvero poco respirabile e la desolazione regnava sovrana. Eppure.. Eppure lì qualcosa diceva alla ragazza che avrebbe potuto per la prima volta essere felice. Si rese conto solo dopo che Nime la stava osservando e portò quindi lo sguardo su di lui, come se volesse provare a comprendere cosa stesse pensando. Sorrise.
C'è qualcosa che vuoi sapere? Eppure credevo che possedessi il dono della telepatia, o così si è sempre vociferato negli Inferi, che il cavaliere di Aries avesse questo potere.. Ma certo, ora non lo sei più quindi forse.. Comunque sia, se vuoi sapere cosa ne penso.. Non è certo il luogo migliore del mondo ma.. credo si potrà stare bene qui.
La giovane fece alcuni passi in avanti a rimirare il paesaggio proprio come una bambina che ispeziona con occhi nuovi un giocattolo nuovo e con aria soddisfatta.
