CITAZIONE
Anubis - God Warrior di Alpha Ursae Major - Energia Verde.
«Parlato»
Narrato
*Pensato*
La Supernova scagliata di Anubis contro la sua avversaria era riuscita nel suo intento, la ragazza era caduta a terra, in quel momento per un breve istante l'illusione di essere sulle rive dell'Acheronte aveva vacillato, lasciando intravvedere la neve tutt'attorno, compresa quella che la Specter aveva macchiato con il suo sangue. Poi l'illusione tornò normale, come nulla fosse, ed i dannati sulle rive del fiume infernale tornarono ad urlare e lamentarsi, anche il drago tornò al suo posto, come se non se fosse mai andato. Quelle urla gli avevano impedito per tutto il duello di espandere il proprio cosmo come avrebbe voluto, ed anche la sua ultima tecnica l'aveva debilitato parecchio, probabilmente l'aveva caricata troppo di cosmo, ed ora era a corto di energie, senza contare le varie ferite provocategli dalle ombre di Andromeda. Ma la sua tenacia e la sua determinazione erano incrollabili, finchè avesse avuto un avversario davanti lui avrebbe combattuto, arrendersi non era da lui, in nessuna situazione.
«Diamine... è tenace la ragazza, ma io lo sono di più!!»Mormorò tra se e se il God Warrior, intenzionato come non mai a non gettare la spugna, intanto Andromeda si era rialzata, lasciando però a terra l'elmo, ora i capelli le scendevano sulle spalle, mossi dal vento, Anubis notò qualcosa di diverso in lei, l'espressione del suo volto era cambiata, si era fatta seria, e la sua espressione era quasi maligna.
*Cos'avrà in mente? Ha cambiato totalmente espressione... che non intenda finalmente usare una delle tecniche cui accennava priva... Beh, mi troverà pronto a contrastarla!!!*La ragazza alzò le braccia al cielo, poi dopo qualche istante le abbassò, una sorta di pioggia nera cominciò a cadere al suolo, una goccia cadde non lontano da Anubis, penetrando nel terreno e convincendo Anubis ad innalzare immediatamente la sua difesa, prontamente alzò il braccio sinistro e mormorò il nome della sua tecnica:
*Barriera di Luce*Sulle prime la barriera funzionò, permettendogli di notare che la pioggia era composta da gocce d'ombra, che stavano intaccando la solidità della sua difesa, poi accadde, una goccia riuscì a penetrare sfiorandogli il braccio e facendogli un taglio, di lì a breve furono molte altre le gocce che la oltrepassarono. La barriera non era solida come le altre volte, dato che aveva usato gran parte del suo cosmo nell'attacco precedente, poi la barriera andò in frantumi esponendo direttamete Anubis all'attacco della Specter. Il God Warrior tentò di riparasi il volto con le braccia, ma nelle parti lasciate scoperte dall'armatura le gocce riuscivano a colpirlo, provocandogli sia ustioni che tagli, il cavaliere del Nord allora si accucciò a terra per ridurre la superficie corporea esposta alla pioggia oscura, in attesa che finisse. Fortunatamente la sua armatura sembrava reggere, anche se probabilmente la sua resistenza stava calando a causa dell'attacco di Andromeda.
CITAZIONE
Barriera di Luce
Anubis alzando verso l'alto il suo braccio è in grado di generare una barriera cosmica di colore azzurro, che assume l'aspetto di una semisfera che protegge completamente il cavaliere. La barriera può essere usata anche per proteggere altre persone o cose, ed ha una particolarità, la sua consistenza impedisce agli attacchi provenienti dall'esterno di penetrarvi, ma permette agli attacchi lanciati dal cavaliere all'interno di uscire. Anubis ha anche elaborato una variante di questa tecnica, dopo aver creato la barriera è in grado di rigirarla al rovescio, così da poter imprigionare l'avversario ed attaccarlo, mentre l'avversario all'interno si vede preclusa ogni possibilità di offesa, per le caratteristiche della barriera.