Legenda:
' Parlato ' *entrambe le personalità*
* Pensato * * personalità di turno *
Personalità buona e personalità malvagia quando discutono tra loro
Spiego, adesso ricompaiono le due personalità, me l'ero tenuto in serbo per il risveglio del cosmo ma quella malvagia diciamo che resta sempre, serve solo quella buona a equilibrare un pò il pg.
Il ragazzo venne finalmente lasciato libero di muoversi, incredibile il potere che aveva, e guardò quell'uomo, anche se giovane, che gli diceva di seguirlo. Il dubbio di essere preso in giro non era inesistente e infatti rimase fermo un momento, poi lo seguì senza sapere perché si fidava di lui. Incredibilmente si ritrovò a camminare giù da quella barca, ma non era quello il problema dato che conosceva quel posto come le sue tasche essendoci nato.
* Un momento.. Dove siamo??*Stranamente non riconobbe quel posto, non aveva mai visto quel passaggio e questo era senza precedenti; Angel continuava a seguirlo ma era perplesso anche se attirato come una calamita e senza che stavolta fosse obbligato. Il posto in cui giunsero era a dir poco strano anche se non aveva nessuna paura. CHissà perchè proprio li dovevano andare, lo vide sedersi mentre si guardava intorno, c'erano fiaccole. Perchè lui non conosceva quel posto e invece quel Nime si?Comunque, poteva fare il figo fin che voleva però non riusciva a negare almeno a se stesso che era un tipo inquietante ma affidabile, strano per lui pensare questo. Forse era perchè non lo colpiva.
* Prima c'era un alone intorno a lui forse è così che si manifesta questo cosmo? *l'alone che aveva visto attorno a lui non era passato inosservato e Angel si convinse che forse si riferiva a quello che aveva chiamato col nome di cosmo. Il problema però era come risvegliarlo, non ne aveva la più pallida idea.. Lui sembrava averlo fatto così senza problemi ma lui non aveva capito, ora però non aveva modo di indugiare.
* Forse è come diceva il mio vecchio.. *Già, il padre morto tanti anni prima, ogni tanto diceva che bastava concentrarsi intensamente per scoprire nuovi lati di se e poteva anche essere che per quella cosa di nome cosmo servisse la stessa cosa; non ci perdeva nulla a provare così provo a mettere la mente in stato di concentrazione, stringeva persino le mani a pugno tanto da cominciare a sentire la testa che doleva dallo sforzo. Barcollò un istante ma senza perdere la speranza di poterci riuscire, er auna sensazione ben strana quella che provava come se stesse cercando di varcare i limiti dell'impossibile. Non era però difficile, nel senso che non sentiva ostacoli oltre a quello della naturale fatica quindi capiva come tutto se stesso fosse davvero impegnato in quella titanica impresa. Era raro andare d'accordo con la sua controparte buona che ancora non era uscita ma quando accadeva era sempre tutto più semplice.
Tuttavia nonostante il suo impegno sembrava che non succedesse nulla, strinse ancora di più i pugni dalla frustrazione per quegli insuccessi e forse servì questo perchè subito dopo si impegnò nuovamente dando tutto se stesso e accadde.
Te l'ho detto, che prima o poi tornavo, devi riequilibrarti.Il ragazzo si guardò in preda alla sorpresa ma non riuscì a dire niente, era certamente meno intenso di quello che aveva visto poco prima da lui però c'era eccome. Non ci aveva creduto se non quando l'aveva finalmente visto, così lo guardo cercando di capire quello che avrebbe potuto dire o fare adesso.
Adesso si era palesata anche la sua controparte buona, l'unica capace di tenerlo davvero a freno nella sua follia ma non sapeva se lui lo potesse sentire o percepire. Dopo tanti anni non era nemmeno arrabbiato, e poi gli era servito tutto se stesso per quell'impresa.