CITAZIONE
...pensato...
- parlato -
- parlato altrui -
Solo per le parole di Andromeda s’accorse di aver lasciato cadere il pugnale: strano di solito era sempre la prima cosa a cui pensava... Stava forse cambiando? Ma a cosa avrebbe condotto quello sconvolgimento d’animo che stava catturando? Non solo l’amore, ma qualcosa di più strano e profondo.
-
Lascia stare - disse sorridendo rassicurante -
ne ho altri, fidati, a centinaia! -
...Eppure...
Chi stava pronunciando quelle parole? Non sue... ...no, non gli appartenevano...
Si mise una mano tra i capelli soprappensiero, poi chiese all’improvviso, con preoccupazione -
Tu continueresti ad amarmi anche se cambiassi? -
Allora la guardò fissando le sue iridi in quella della ragazza, come a cercar un appiglio, una presa per il baratro in cui di lì a poco sarebbe caduto.
Tuttavia, poco dopo, scosse la testa, quasi a voler tornare ad essere quello di prima, come a cacciare brutti pensieri -
Lascia stare, non so cosa m’è preso... - rise, per spezzare la tensione che inevitabilmente aveva creato, ma lo fece senza convinzione, così cambiò argomento.
Si avvicinò a passi svelti verso una persona che pareva un bagnino o qualcosa di simile, aveva un salvagente a portata di mano, occhiali scuri, ma anche una borsa medica pronta per l’uso.
- Mi scusi… non avrebbe qualcosa da mettere sull’irritazione della mia ragazza? – si azzardò per la prima volta a dire, sperando che il suo interlocutore non notasse il suo rossore; poi ripose delicatamente Andromeda a terra e mostrò il braccio al tizio.
-
mmm... - disse quello, aprendo subito la borsa, traendone fuori uno spray d’un bel giallo limone -
Ecco qua! - riprese il discorso, dopo aver spruzzato sul rossore un po’ di quel prodotto, detto questo se ne andò, voltandosi per scrutare nuovamente il mare.
-
Davvero un tipo loquace, non c’è che dire! - poi facendo finta di nulla raccolse il contenitore e si diresse verso i loro box, fortunatamente nessuno ci aveva badato.
Di la verità XD Pensavi fossi morto, eh? XD